Viaggio in India – 16 Giorni
L’Himalaya non ha bisogno di presentazioni, eppure in questo enorme area si nascondono ancora remoti paradisi nascosti che catturano la nostra immaginazione e ci affascinano con il loro splendore. L’Himalaya occidentale e le sue valli nascoste saranno il fulcro di questo viaggio. Il Caleidoscopio himalayano partirà dalla capitale Delhi e ci porterà a Kullu con un volo interno e da lì ci addentreremo nelle zone aride della valle dello Spiti.
Lo Spiti è rimasto isolato e chiuso al mondo esterno fino al 1992, quando è stato aperto per la prima volta ai viaggiatori. Un patrimonio buddista ben conservato, un ecosistema d’alta quota unico e un isolamento che trascende le barriere del tempo, lasceranno il viaggiatore incantato dalla magia di quella che ci piace chiamare “Esperienza Spiti”. Il Caleidoscopio della valle dello Spiti è la miscela perfetta della miriade di aspetti del patrimonio geo-climatico e socio-culturale della valle dello Spiti, insieme a un mix di facili avventure per solleticare i vostri sensi. Questo viaggio è stato specificamente progettato con l’obiettivo di mostrarvi, nella “finestra” di tempo disponibile, un caleidoscopio spitiano abbastanza completo. Situata nella regione trans-himalayana, la regione confina ad est con il Tibet e a nord con il Ladakh, con cui presenta forti somiglianze ecologiche e culturali. Esploreremo i mistici tesori nascosti di questa valle, e ci confronteremo con la pratica del buddismo tibetano. Sede di alcuni dei più antichi monasteri e templi buddisti del mondo, questo viaggio offrirà una visione approfondita della vita, della cultura e del patrimonio buddista dello Spiti. Percorreremo gli insediamenti più alti della valle dello Spiti (e dell’Asia intera), ornati da monasteri e templi buddisti unici e antichi, risalenti a oltre 1000 anni fa e avvolti da leggende e folclore. Le sistemazioni in famiglia lungo il percorso arricchiranno ulteriormente l’esperienza, offrendo una comprensione autentica della vita e della cultura in una casa spitiana. I padroni di casa sono gli abitanti locali dello Spiti, che vi ospiteranno nelle loro case per migliorare il vostro soggiorno. Attraversando due passi spettacolari, lasceremo questa valle per entrare nella verdeggiante e bellissima valle di Kullu. La vera essenza di questa esperienza viaggiatrice si trova nei delicati legami intessuti nel tessuto stesso del percorso, assicurando così un impatto minimo sull’ambiente e un massimo beneficio per la regione. Questo viaggio non solo conferisce significato e vantaggi tangibili alle comunità locali, all’ambiente e ai viaggiatori, ma ridefinisce anche il concetto tradizionale di viaggio. Si distingue per la sua natura ingegnosa, incarnando uno spirito di viaggio che si differenzia: dalle sue zero emissioni di anidride carbonica alla gestione totalmente affidata alle comunità locali. Questa esperienza rappresenta un connubio perfetto tra conservazione e viaggio, abbracciando l’intero spettro in modo olistico.
1° GIORNO: DELHI
Arrivo all’aeroporto di Delhi. Trasferimento in hotel per un po’ di riposo. Verso le 10 del mattino, dopo la colazione, visita guidata della Delhi vecchia. In particolare, la visita include il Forte Rosso (visita solo dall’esterno), sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 2007, costruito nel 1639 dall’imperatore moghul Shah Jahan (creatore del Taj Mahal), la Jama Masjid, una delle più grandi dell’India, dove è conservata una copia antica del Sacro Corano scritta su pelle di cervo. Visita delle piccole strade laterali di questa parte della città come Chawri Bazar, una delle strade più affollate della Delhi vecchia. Successivamente, visita Raj Ghat, il luogo di cremazione di Mahatma Gandhi. Dopo pranzo, visita della Nuova Delhi con i suoi sontuosi edifici, come l’India Gate, un arco eretto in memoria dei soldati indiani che persero la vita combattendo per l’esercito britannico durante la Prima Guerra Mondiale, e il Parlamento. Nel tardo pomeriggio, il tour continuerà con la visita del Gurudwara Bangla Sahib, una delle gurdwara sikh più importanti in India, conosciuta come “Sarovar”. Successivamente, trasferimento in hotel. Pernottamento a Delhi.
2° GIORNO: DELHI – KULLU – NAGGAR
Dopo la colazione, trasferimento in aeroporto per il volo per Kullu. Trasferimento a Naggar (circa 1 ora di jeep) e check-in in hotel. Trascorriamo il resto della giornata esplorando Naggar, che ospita la famosa galleria d’arte del pittore russo e tibetologo, Roerich. Il castello di Naggar è un’altra attrazione qui, che ora è un hotel gestito dal governo. Pernottamento a Naggar. (C)
3° GIORNO: NAGGAR – MANALI – NAGGAR
Dopo la colazione ci dirigiamo in auto per un’ora verso Manali. Manali, un tempo un piccolo villaggio, è ora una vivace stazione di montagna affollata di turisti in fila per visitare il Snow Point (Passo Rohtang). La storia del luogo ha una grande importanza nella mitologia indiana, poiché questo è il centro dell’universo e il nome della città deriva da Manu, il grande saggio induista che ha dato la legge induista – “Manusmriti”. Dopo aver esplorato il villaggio, torniamo a Naggar per la notte. Pernottamento a Naggar. (C)
4° GIORNO: NAGGAR – LAGO CHANDRA TAL
Oggi ci sposteremo verso la valle di Spiti, seguendo il fiume Spiti fino alla sua sorgente. Attraverseremo il passo Rohtang (che separa Kullu dalla valle di Lahaul), da dove avverrà la transizione dalle Trans-Himalaya all’Himalaya maggiore. Un forte contrasto e una lezione di geografia significativa, poiché vediamo con i nostri occhi la transizione da un lato a barriera (ombra di pioggia) a una zona irrigata dalla pioggia. I rigogliosi prati verdi, la flora impressionante e gli alberi di pino, cedro e quercia offrono un gradito cambio di scenario rispetto al terreno arido e roccioso delle Trans-Himalaya, verso la verdura dell’Himalaya maggiore. Arriveremo a Chandratal, seguendo la pittoresca valle del fiume Chandra. Qui interromperemo il viaggio verso la valle di Spiti per una notte in un campeggio con tende in un incantevole prato (circa 1 ½ km prima del lago). Dovreste essere qui nel primo pomeriggio. Fate un’escursione di circa 1 ½ ore per ogni tratta per vedere l’esquisito Chandratal o Lago della Luna, il cui nome da solo è misteriosamente incantevole. Il lago brilla come un pendente turchese contro le fredde e desolate montagne della valle di Spiti. È circondato da una vasta distesa di terreno erboso che un tempo era un ghiacciaio. Pernottamento nel campeggio di Chandertal. (C, C)
5° GIORNO: LAGO CHANDRA TAL – PANGMO
Oggi guidiamo circa 3 ore fuori da Chandra Tal fino a Pangmo. Arriveremo in un monastero dove passeremo la giornata con le monache e vivremo da vicino la vita di una monaca di Spiti. Apprenderemo delle difficili condizioni in cui è stato formato il monastero, mentre passeremo la giornata accompagnandole durante le loro preghiere, mentre cucinano, mentre dibattono sulla filosofia buddhista e mentre studiano. Impareremo anche un po’ di Bhoti (scrittura tibetana) e assisteremo alla pratica del Buddhismo.
Pernottamento al Monastero di Pangmo. (C, P, C)
6° GIORNO: MONASTERO DI PANGMO
Trascorri la giornata immergendoti nei compiti quotidiani di una suora. Medita, rilassati, cucina, impara e semplicemente esisti. Pernottamento nel Monastero di Pangmo (C, P, C)
7° GIORNO: PANGMO – VILLAGGIO DI CHICHAM
Dopo colazione ci dirigeremo verso il villaggio di Chicham (2-3 ore). Chicham è un villaggio unico e forse uno dei villaggi più verdi dell’Himalaya. Numerose iniziative che vanno dall’energia verde decentralizzata alle case passive solari, alle serre, a varie iniziative di sostentamento, conservazione ed educazione, solo per citarne alcune. Più tardi, in serata, ci ritireremo nei nostri Homestay per la notte.
Pernottamento a Chicham. (C, P, C)
8° GIORNO: VILLAGGIO DI CHICHAM
Oggi trascorriamo la giornata a Chicham. Abbiamo l’opzione di fare un’escursione fino a un punto panoramico spettacolare vicino ai 5000 metri da dove si può ottenere una vista panoramica dello Spiti e avvistare fino a 18 villaggi in una giornata limpida. Se sei interessato, puoi offrirti volontario per attività del villaggio come l’agricoltura, la pastorizia, la costruzione ecc., o esplorare il villaggio e comprendere meglio i lavori di sviluppo nello Spiti. La sera sperimentiamo espressioni folkloristiche che ci offriranno uno spaccato della cultura dello Spiti. I villaggi esibiranno la loro forma tradizionale di danza accompagnata da canzoni suonate dai musicisti con i loro strumenti tradizionali unici. Stiamo promuovendo queste forme d’arte per garantirne la conservazione e come fonte di generazione di reddito per la comunità locale, in particolare per le donne e i musicisti (che appartengono alle caste inferiori), oltre a consentire un miglioramento del loro status sociale.
Pernottamento a Chicham. (C, P, C)
9° GIORNO: CHICHAM – KOMIC- KAZA
Oggi hai l’opportunità di vivere un safari in yak (5-6 ore) attraverso i pascoli alpini del bestiame del villaggio e il territorio di caccia del leopardo delle nevi. Visita il monastero di Komic e dirigiti verso il villaggio di Komic (il villaggio più alto dell’Asia). Una volta sistemato e se sei interessato, puoi esplorare il villaggio di Komic e fare una passeggiata fino ai campi per comprendere meglio i complessi sistemi di irrigazione e le pratiche agricole nei villaggi più alti dell’Asia. Dopo la visita, trasferimento a Kaza e check-in in hotel.
Pernottamento a Kaza. (C, P, C)
10° GIORNO: KAZA
Se sei un mattiniero, fai una passeggiata fino ai campi se non hai avuto tempo la sera prima. Dopo colazione, dirigiti verso Hikkim – l’ufficio postale più alto dell’Asia e invia una cartolina alla famiglia a casa. Visita il villaggio di Langza e poi ritorna a Kaza per la notte. Ai tempi, Langza era un villaggio specializzato in ceramica. Ma oggi, resta solo un ceramista. Concediti una visita a quest’ultimo ceramista sopravvissuto e prova tu stesso il tornio del ceramista! Puoi giocare con l’argilla e imparare le basi della ceramica tradizionale di Spiti, crea il tuo souvenir di Spiti! Visita il monastero di Kee e Kibber se il tempo lo permette. Successivamente, ritorna a Kaza. Se lo desideri (costo opzionale) puoi iscriverti a una lezione di cucina. Impara a cucinare deliziosi momos o altre prelibatezze di Spiti con Dolma, il nostro chef locale! Porta con te un pezzetto di Spiti, letteralmente :)
Pernottamento a Kaza (C, P)
11° GIORNO: KAZA – DHANKHAR – PIN VALLEY PARK
Dopo colazione ci dirigiamo a Dhankhar. Dhankhar è stata l’antica capitale dello Spiti. Dhankhar ospita anche un antico Monastero posizionato precariamente tra uniche strutture erose dal vento. I resti del Forte di Dhankhar, che ospitava la famiglia reale dello Spiti, sono ancora presenti. Una visita al monastero, al forte e ad altri templi secondari lascia incantati davanti alle meraviglie architettoniche tradizionali. Il monastero possiede alcuni interessanti murales e thangkas, che necessitano urgentemente di restauro. Il Monastero di Dhankhar è stato recentemente dichiarato uno dei 100 siti più in pericolo al mondo, da “The World’s Monument Fund”. Noi, insieme ai nostri partner, abbiamo lavorato a stretto contatto con il monastero per cercare di raccogliere fondi per il suo restauro. Oggi avrai la rara occasione di assistere a una performance di Bhuchens. I Bhuchens sono una setta unica di lama menestrelli che seguivano Tholdon Gyalpo (un mistico buddista) che inventò questa forma d’arte nel XI secolo in Tibet. È una rara performance tantrica buddista tibetana per liberarsi degli spiriti maligni ed è ora presente solo nella valle dello Spiti. Più tardi ci dirigiamo nella valle di Pin e poi verso la zona cuscinetto del Parco Nazionale della Valle di Pin, in un villaggio unico dedicato a monaci e monache in meditazione!!
Pernottamento nel Parco Nazionale della Valle di Pin. (C, C)
12° GIORNO: PIN VALLEY – TABO
Oggi visitiamo il monastero di Kungri nella valle di Pin. Successivamente trasferimento a Tabo (circa 2 ore). Tabo è famosa per il suo monastero, noto come l’Ajanta dell’Himalaya, che ha celebrato 1000 anni nel 1996. Esplora il villaggio per il resto della giornata.
Pernottamento a Tabo. (C)
13° GIORNO: TABO – KALPA
Guida mattutina verso Kalpa (circa 7 ore di viaggio). Il viaggio di oggi ci porta dal paesaggio desertico dello Spiti valley fino alla rigogliosa Valle di Satluj. Il tragitto è spettacolare poiché percorriamo quella che è comunemente conosciuta come una delle strade più pericolose del mondo. Incroceremo Nako lungo il percorso e, se interessati, possiamo fermarci per una breve visita del lago di Nako. Kalpa offre delle bellissime viste della Catena del Kinner Kailash.
Pernottamento a Kalpa. (C)
14° GIORNO: KALPA – TATTAPANI
Oggi viaggiamo da Kalpa a Tattapani (circa 8 ore di guida) attraverso la cintura di produzione di mele dello Stato fino alla valle di Satluj. Da Kalpa iniziamo la discesa attraverso alcune belle sezioni di foreste seguendo il Satluj. Dopo questi lunghi viaggi raggiungeremo un bellissimo resort, situato in un piccolo villaggio ai piedi dell’Himalaya nello stato dell’Himachal Pradesh, a un’ora da Shimla. Questa è una popolare destinazione turistica montana vicino a un lago. Il villaggio, situato a 60 km da Shimla sulle rive del fiume Sutlej, è famoso per il rafting e per la sua sorgente di acqua solfurea calda, che si ritiene abbia proprietà curative per malanni come stress, dolori articolari, affaticamento e molte malattie della pelle. Dopo questa lunga fatica, trascorri la serata nelle piscine di acque termali calde del resort.
Pernottamento a Tattapani. (C, C)
15° GIORNO: TATTAPANI
Durante l’ultimo giorno di questo tour avrai l’opportunità di rilassarti prima di tornare nel tuo Paese. Sarà possibile usufruire di una vasta gamma di trattamenti (Ayurvedici, Naturopatici e di Bellezza). Ci saranno sessioni giornaliere di yoga, cibo buono e salutare, potrai sperimentare un bagno curativo nelle acque termali solforose e goderti la meravigliosa vista del lago. Questo centro è il luogo ideale per una vacanza completa, progettata per prendersi cura della nostra salute a 360 gradi.
Pernottamento a Tattapani. (C, C)
16° GIORNO: TATTAPANI – SHIMLA – AEROPORTO DI CHANDIGARH
Ci alziamo presto oggi e ci trasferiamo in auto a Shimla. Shimla è una vivace stazione di collina situata su sette colli ed era considerata la Regina delle colline per la sua bellezza naturale e il carattere architettonico. Servì come capitale estiva dei britannici durante i giorni del Raj che desideravano ricreare qui gli ambienti e la vita culturale britannici. Il clima, l’ambiente circostante e l’umore generale del luogo si accordavano bene con i loro gusti. La città è cresciuta esponenzialmente dopo essere diventata la capitale dello stato dell’Himachal Pradesh, che fu formato nel 1968 dopo essersi separato dal Punjab. Dopo una breve visita alla città, trasferimento all’aeroporto di Chandigarh per il volo per Delhi in connessione con il volo di ritorno.
L’intero itinerario è stato progettato al fine di promuovere benefici diretti o indiretti per le comunità locali, l’ambiente e il patrimonio culturale.
Quando possibile, abbiamo selezionato alloggi tradizionali sensibili alle questioni sociali e ambientali, seguendo i principi e le pratiche generali del turismo responsabile. Il tour è concepito per includere le attività di varie comunità locali e tribali, attraverso l’utilizzo di numerosi homestay locali, che ricevono supporto economico dal viaggio. Soggiornare in una casa locale dovrebbe essere un must durante la visita dello Spiti. Non solo perché vivere con una famiglia locale dello Spiti sarà il punto forte del tuo viaggio, ma anche perché gli Homestay contribuiscono dal 30% al 50% ai redditi annuali delle famiglie ospitanti, ora una fonte di reddito supplementare essenziale di fronte ai cambiamenti climatici che influenzano i modelli agricoli e i rendimenti dei raccolti. Gli Homestay lavorano su un meccanismo rotazionale e assicurano benefici equi a tutti gli strati della comunità del villaggio. Gli Homestay nello Spiti sono stati avviati nel 2004, e questo tour aiuta anche a conservare l’architettura tradizionale e il patrimonio culturale. Per questo tour, Conscious Journeys collabora con diverse imprese sociali della comunità locale dello Spiti.
Alcune attività, come una serata di espressioni folk, una performance Bhuchen, imparare la ceramica locale o come filare la lana di yak in corde, o apprendere forme d’arte buddista meditativa, per citarne alcune, non sono solo intuizioni estremamente affascinanti sul patrimonio e le forme d’arte locali, ma forniscono anche un incentivo a questi artisti per conservare questo patrimonio secolare tramandato di generazione in generazione. Puoi acquistare artigianato tradizionale all’eco-shop di Kaza, dove puoi portare souvenir nel tuo Paese.
Questa esplorazione attraverso lo Spiti trasforma il tradizionale concetto di viaggio, infondendo un’anima genuina nell’arte del viaggiare in modo distintivo. Passando dall’essere semplicemente uno dei viaggi più memorabili della vita a diventare un’esperienza carbon positive, contribuendo alla creazione di fonti di sostentamento e introiti supplementari per le comunità locali, questo percorso unisce l’idea di conservazione al viaggio. E se i tuoi viaggi potessero anche generare un’impronta karmica positiva?
Inoltre, il tuo contributo di 70 euro supporterà progetti di sviluppo a favore di una delle comunità tribali più marginalizzate dell’India. Le comunità tribali sono ancora ai margini della società indiana e per questo motivo sono finanziati due progetti principali: 1) conservare la diversità biologica e culturale 2) promuovere l’istruzione formale dei bambini appartenenti alla comunità Kattunayakan del distretto di Nilgiri del Tamil Nadu e Kerala.
Trattandosi di un freddo deserto di montagna, il clima dello Spiti è piuttosto complicato. I raggi del sole sono abbastanza forti da bruciare, ma nelle zone d’ombra è abbastanza fresco da indossare una giacca. Al mattino e in serata può fare freddo, quindi si consiglia di portare anche abiti caldi.
Un abbigliamento a strati è probabilmente la scelta migliore. Si consiglia di indossare scarpe da passeggio o da trekking, anche se non si fanno escursioni. A causa dell’ altitudine, un cappello e un buon paio di occhiali da sole sono fondamentali. Data la distanza tra le varie città e villaggi, si consiglia di portare con sé un kit di primo soccorso ed eventuali medicine. Potrebbero essere utili anche una buona torcia, una borraccia ed un filtro polarizzatore per la macchina fotografica. Uno zaino sarà perfetto per trasportare tutto il necessario comodamente in spalla durante le escursioni. Monasteri e templi sono luoghi di culto e richiedono un abbigliamento adeguato. L’ingresso potrebbe essere vietato a uomini e donne che indossino pantaloncini/ gonne troppo corti e magliette o camicie smanicate.
Questo itinerario offre opportunità per scambi culturali, avventure, escursioni, relax e osservazione della natura. Non è però un viaggio adatto a tutti. Lo Spiti, con la sua altitudine tra 3300 e 5000 metri, impone ad ogni viaggiatore di acclimatarsi, che sia un escursionista esperto o un neofita. La soluzione migliore è salire lentamente verso Shimla. Dal momento che poche persone sono state a tali altitudin, è difficile dire chi possa essere colpito da mal di montagna. Non ci sono precisi fattori come età, sesso o condizioni fisiche correlati con l’insorgere del mal di montagna. Alcuni ne soffrono e altri no, alcuni sono più sensibili di altri. Di solito, consigliamo l’ assunzione di Diamox 2-3 giorni prima di raggiungere Kaza, come precauzione, ma è preferibile parlarne con il proprio medico dato che il farmaco presenta svariati effetti collaterali.
Le strade per giungere nella valle dello Spiti e quelle interne sono aspre e sterrate. I viaggiatori devono essere consapevoli che questo viaggio, sebbene entusiasmante, non è tra i più agevoli. Persone con uno stato di salute che potrebbe risentire di tali sforzi, con problemi all’apparato respiratorio o al cuore sono pregate di consultare il proprio medico prima della partenza per essere certi di poter affrontare il viaggio e per informarsi riguardo eventuali precauzioni da prendere. A causa del clima e della scarsità di attrezzature mediche, si consiglia di partire solo se si ha uno stato di salute ottimale.
Un approccio consapevole ai viaggi richiede una considerevole capacità e volontà di adattamento alla cultura e all’ ambiente locali. Se desideri viaggiare con noi, ti chiediamo di avere un atteggiamento di completa apertura verso la cultura, la religione e le tradizioni del posto, dimenticando qualsiasi pregiudizio o idea preesistente, derivanti dal nostro modo occidentale di pensare. Guardare con occhi nuovi, con pazienza e apertura, ti permetterà di vedere l’autentica essenza del patrimonio culturale dell’India del Sud attraverso i luoghi e le persone che incontrerai.
Compiuto questo piccolo sforzo, riuscirai a godere davvero della bellezza della cultura e della spiritualità della valle dello Spiti, della meraviglia della natura, della solennità dei monasteri Buddhisti, della sacralità delle acque degli infiniti fiumi che fluiscono attraverso questa terra magica.
Durante questo tour abbiamo selezionato case per ospiti confortevoli ma molto semplici, con camere pulite e confortevoli dotate di bagno annesso (acqua calda e fredda corrente) e WC alla turca. Quando possibile nei villaggi, vi forniremo una stanza pulita e confortevole in una casa locale con servizi igienici a compostaggio secco ecologici. A Pangmo sarete ospiti in un monastero di suore.
Veicoli privati o mini-bus con aria condizionata in base al numero dei partecipanti per tutto l’itinerario da Kullu a Chandigarh.
I mesi estivi, da fine maggio a fine settembre, sono il periodo migliore per visitare lo Spiti. La valle dello Spiti rimane praticamente isolata dal resto dell’India per 6 mesi all’anno. La neve spessa dell’Himalaya blocca i passi montani, rendendo quasi impossibile il passaggio dei trasporti su strada, anche sulla rotta Shimla-Kinnaur. Con solo 250 giorni di sole all’anno, l’inverno nello Spiti è particolarmente difficile.
Itinerario disponibile per:
Viaggio di gruppo
Viaggio Privato (min. 2 persone)
Viaggio di nozze