Viaggio alle Andamane – 9 Giorni
Passeggiare su spiagge lunghissime, dove le uniche impronte saranno quelle lasciate dietro di voi, nuotare o fare snorkeling in acque turchesi, esplorare la foresta tropicale, fare escursioni in valli e colline, avventurarsi con un kayak tra le magiche mangrovie, dedicarsi alla pesca: ecco ciò che vi aspetta nel mare Andamane.
Questo itinerario vi porterà alla scoperta delle isole Andamane thailandia e della birmania, arcipelago a sud delle Andamane. Avrete l’opportunità di rilassarvi ed esplorare uno dei paradisi naturali del pianeta, le isole Andamane, che vi regaleranno un’esperienza unica. Le isole sono un rifugio ideale con le loro fantastiche acque cristalline, circondate dalla giungla e dalle mangrovie incontaminate, con le bianche spiagge che si colorano di rosso al tramonto.
Allo stesso tempo, il viaggio permette di osservare da vicino la vita di una comunità nomade, i Moken, noti come gli zingari del mare.
Una delle poche popolazioni di cacciatori-raccoglitori del Sud-Est asiatico, i Moken hanno fatto del mare la loro casa, procurandosi il cibo dall’oceano o dalle foreste e scambiando pesce e conchiglie con altri prodotti utili; essi viaggiano in barca lungo le acque del Sud della Thailandia e della Birmania e sono riusciti a rimanere autosufficienti e nomadi per centinaia di anni.
Il viaggio alla scoperta del loro stile di vita e delle isole Andamane parte da Koh Surin in Thailandia. Il Parco Nazionale non è solo un paradiso con sabbia bianca, fitte foreste, acque cristalline e la più estesa barriera corallina del paese, ma è anche la dimora dei Moken, che hanno vissuto qui per secoli. Il Parco è il luogo ideale per chi voglia ammirare una meravigliosa natura incontaminata ed entrare in contatto con una cultura che conserva le sue antiche tradizioni in questo mondo moderno.
Il viaggio continua in Birmania. Qui vi lascerete la vita quotidiana alle spalle per immergervi in un’avventura a bordo di una imbarcazione tradizionale. Con una crociera di 5 giorni ammirerete il mondo nascosto dell’arcipelago Mergui e delle sue popolazioni native, che sono entrare raramente in contatto con la civiltà moderna. Quasi sconosciuto al resto del mondo, l’arcipelago Mergui è situato a sud del Birmania: un gruppo di 800 isole che sorgono nell’area che andremo ad esplorare. Il nostro safari insulare comincia a Kawthaung (ufficialmente Victoria Point), vicina alla città di frontiera di Ranong in Thailandia, circa 300km a nord di Phuket. Una volta entrati in questa parte di mondo quasi inesplorata ed immersi in questo paradiso naturale, sentirete lo stesso brivido dell’avventura che avvertivano i grandi esploratori dei secoli scorsi. La maggior parte delle isole è disabitata e ricoperta di lussureggianti e selvagge foreste pluviali fin sulle spiagge; su alcune si trovano antichissime mangrovie, fiumi e grotte, ideali per le escursioni in kayak o in gommone. Le isole costituiscono l’habitat naturale di molte specie di mammiferi, tra cui topo cervo, gatto della giungla, cinghiale, armadillo, scimmie; di rettili tra cui pitone birmano e varano; di colorati uccelli tropicali come martin pescatore, aquile di mare e il raro bucero del sud-est asiatico, specie in via di estinzione. L’imbarcazione che utilizzeremo è anche un’ottima base per lo snorkeling e le esplorazioni delle barriere coralline. Ci sono molti punti di immersione, con una grande varietà di coralli morbidi e duri e di creature marine. Durante il safari insulare sulla MV Sea Gipsy potrete avere l’occasione di incontrare le popolazioni Moken o Salone, vicine all’estinzione, chiamati anche ‘nomadi del mare’ perchè vivono sulle loro barche e si spostano tra le isole lavorando come cacciatori o raccoglitori. Imparerete come hanno vissuto in perfetta armonia con l’oceano per secoli. Potrete provare a remare in una delle loro canoe tradizionali, spesso ricavate da un unico tronco, e osservare i loro metodi tradizionali per scovare i pesci o fare immersioni.
Che voi siate amanti della natura, romantici e avventurieri questo è il viaggio che fa per voi: entrate in un mondo incontaminato, col le sue tribù autoctone appena sfiorate dalla civiltà moderna, tra le isole Andamane thailandia e birmania.
1° Giorno: arrivo a Ranong-Kuraburi
Ranong-Kuraburi
Arrivo all’aeroporto internazionale di Ranong, incontro con i nostri operatori appena uscita dal terminal e trasferimento in hotel a Kuraburi. Check in. Più tardi, incontro pre-partenza presso l’ufficio del progetto. Serata libera nella pittoresca cittadina di Kuraburi, per esplorare i mercati serali e scoprire la deliziosa cucina Thai in uno dei tanti ristoranti della città explore.
Pernottamento a Kuraburi
2° Giorno: Parco Nazionale di Koh Surin
Parco Nazionale Koh Surin
Al mattino presto, colazione Thai al mercato locale accompagnati dal vostro interprete e poi trasferimento al molo di Kuraburi. Alle 8:30 trasferimento a Koh Surin con inbarcazione veloce. Il Parco Nazionale marino svetta tra le prime destinazioni turistiche della Thailandia. Le due isole principali, Koh Surin Nua (Surin settentrionale) e Koh Surin Tai (Surin Meridionale) coprono il territorio più vasto. Le altre tre isole satellite ne impreziosiscono le vedute e presentano ulteriori barriere coralline. Check in presso gli alloggi in tenda nella sede centrale del parco. Trasferimento su una barca tradizionale al villaggio Moken, dove incontrerete la vostra guida locale. Sull’isola meridionale ancora resiste un piccolo villaggio di questa popolazione, nota anche come Chao Ley o gli zingari del mare. E’ una popolazione affascinante che convive armoniosamente con l’ambiente marino circostante. Spesso vivono e lavorano sulle loro “kabang”, barche tradizionali ricavate da un unico pezzo di legno. Scopri gli “Spirit Poles” (totem) dai colori sgargianti e le case Moken, costruite su palafitte di legno direttamente sulla spiaggia. La guida vi accompagnerà in un’escursione nella foresta, mostrandovi le erbe medicali, le specie edibili e quelle utilizzate per la costruzione delle tradizionali case galleggianti. Mettitevi alla prova remando su una vera barca a remi Moken e emulando la loro tecnica di pesca subacquea. Pranzo al sacco all’ombra di un albero sulla spiaggia vicina al villaggio. Dopo pranzo, snorkeling nella barriera corallina accompagnati dalla guida, che vi condurrà in un mondo incantato di coloratissimi pesci tropicali e vi mostrerà le particolari tecniche di nuovo Moken.
Nel tardo pomeriggio, ritorno alla sede centrale del parco per rilassarsi e godersi il tramonto su una bianca spiaggia. Cena presso la mensa della sede centrale.
Pernottamento in campeggio al Parco Nazionale di Koh Surin. (C, P, C)
3° Giorno: villaggio Moken
Parco Nazionale Koh Surin
Colazione presso la mensa del parco. A seguire, incontro con la guida Moken e snorkeling per scoprire la vita degli ‘zingari del mare’, le loro tecniche di adattamento alla vita in acqua e perchè la amano tanto. Osservazione della guida che avvista le tartarughe marine e gli squali. Ritorno al parco e pranzo in stile Thai. Dopo pranzo, giro in barca per visitare luoghi speciali dei Moken situati attorno all’isola e apprendere come hanno vissuto nei secoli. Ritorno al parco. Tempo libero per fare una passeggiata, riposare o godersi il tramonto. Cena presso la mensa del parco.
Pernottamento presso il Parco Nazionale di Koh Surin. (C, P, C)
4° Giorno: snorkeling a Koh Surin
Koh Surin-Kuraburi
Colazione presso la mensa del parco. Incontro con la guida Moken per un’ altra immersione o per un’altra visita al villaggio. Ritorno al parco e pranzo Thai. Dopo pranzo, preparazione per la partenza. Alle 14:30 partenza con barca veloce diretti al molo di Kuraburi . Trasferimenti all’eco-resort per riposare.
Pernottamento a Kuraburi. (C, P)
5° Giorno: imbarco a Kawthaung
Kuraburi- Kawthaung – The Three Islets (115 Island)
Al mattino presto, trasferimento a Ranong e da qui si passerà il confine del Myanmar. Al termine delle procedure per il visto, al molo di Kawthaung incontrerete la vostra guida birmana, che vi condurrà alla vostra nave per il check in. Lungo il percorso, osservate la vivace città di frontiera. Se si fosse interessati e se ci fosse abbastanza tempo, potreste partecipare ad un breve tour turistico della città (facoltativo). Passeggiata nel vivace mercato vicino al molo, visita del famoso Victoria Point, il punto più a sud del Myanmar continentale, sosta per fotografare la statua del re Bayint Naung, visita alla pagoda Pyi Daw Aye che offre una vista panoramica sul fiume Ranong e, per finire, breve giro in auto presso le comunità dei pescatori appena fuori città.
Pernottamento in barca alle The Three Islets (115 Island) (C, P, C).
6° Giorno: villaggio Moken a Nyaung Wee
The Three Islets – Nyaung Wee – Bo Cho – Lampi
Risveglio con una vista stupensa sulle The Three Islets. Dopo colazione, tempo libero per nuotare o fare snorkeling tra migliaia di coloratissimi pesci tropicali in queste chiare acque.
A seguire, la guida vi condurrà attraverso la lussureggiante giungla tropicale fino ad una piccola spiaggia, dove potrete trovare tantissime conchiglie portate dall’oceano. Prima di pranzo, crociera a Nyaung Wee e visita al villaggio Moken. Durante il pranzo, la barca raggiungerà il maggiore insediamento Moken sull’isola di Bo Cho. Siate pronti ad essere circondati da bambini curiosi. Portate dei piccoli doni e lasciatevi sopraffare dal calore della loro accoglienza. Passeggiate nel villaggio e scattate foto panoramiche dalla pagoda situata sulla collina che domina il villaggio.
Rilassatevi a bordo e osservate la vita quotidiana dei quasi estinti ‘nomadi del mare’. Crociera all’isola di Lampi (se il tempo e la marea lo permettono, visita alla foresta di mangrovie). Pesca notturna.
Pernottamento a bordo vicino all’isola di Lampi (C, P, C).
7° Giorno: escursione in kayak a Lampi
Lampi – Tar Yar – Ko Phawt – Pilar
Al mattino presto, escursione in kayak nella foresta di mangrovie o snorkeling o relax in spiaggia. Crociera verso nord, all’isola di Tar Yar e attività a scelta. Crociera tra le isole di Ko Phawt e Lampi e attività a scelta. In prima serata, crociera verso sud all’isola di Pilar.
Pernottamento a bordo a Iguana Bay. (C, P, C)
8° Giorno: snorkeling a Zar Det Nge
Pilar Island – High Rock (Hlaing Gu Island) – Zar Det Nge Island – Salon Island
Al mattino presto, visita a Iguana Bay. Partenza attorno alle 9:00 per High Rock (isola di Hlaing Gu), possibilità di nuotare, visitare l’isola, uscire in kayak o fare snorkeling. Si prosegue poi per l’isola di Zar Det Nge e poi per l’isola di Salon. Cena al barbecue a bordo.
Pernottamento a bordo vicino all’isola di Salon (C, P, C).
9° Giorno: crociera a Kawthaung
Salon Island – Kawthaung – Ranong
Dopo la colazione, crociera in direzione del molo di Kawthaung. Sbarco e trasferimento a Kawthaung e poi all’aeroporto di Ranong. (C)
Tutto l’itinerario è studiato in modo da apportare benefici diretti o indiretti alle comunità locali, alla tutela dell’ambiente e alla protezione del patrimonio culturale. Laddove possibile, abbiamo selezionato alloggi tradizionali sensibili alle questioni sociali e ambientali, secondo i criteri che guidano il turismo responsabile.
Tutte le attività e i percorsi sono progettati in collaborazione con gli abitanti dei villaggi, in base ai principi del turismo sostenibile su base comunitaria. Ci impegniamo a fornire alle popolazioni locali una fonte supplementare di reddito, senza la necessità che abbandonino il loro stile di vita tradizionale nel mare andamane. Sosteniamo direttamente le comunità con lui lavoriamo creando un flusso economico che va ai villaggi. I ricavi dei nostri tour privati sono devoluti al Fondo per la comunità Moken che si occupa delle loro necessità più urgenti. I fondi sono utilizzati per apportare miglioramenti alla comunità, per emergenze mediche e assistenza agli anziani. Gli abitanti dei villaggi – le guide, le famiglie ospitanti, le cooperative artigianali – ricevono un giusto salario, come sancito dalla commissione per il turismo su base comunitaria. Vi assicuriamo che la maggior parte del costo di ogni viaggio va direttamente ai villaggi e accresce il fondo per la comunità. Ciò produce lavoro che aiuta le famiglie a restare unite, evitando spostamenti in città più lontane alla ricerca di impiego, e sostiene la scolarizzazione, le attività giovanili e altre iniziative. Le opportunità economiche per i Moken sono rare, quindi se potete, noleggiate una loro barca tradizionale per visitare l’isola. Un altro modo per contribuire è acquistare le loro stuoie di foglie di pandano fatte a mano, i braccialetti o i modellini delle loro imbarcazioni tradizionali. Non cercate di negoziare un prezzo più basso, sono già molto economici. Consigliamo di guardare negli occhi le persone che incontrerete e di sorridere, siete ospiti in un villaggio non in un museo! Chiedete del sentiero Chok Madah Nature/Culture all’Interpretive Center al villaggio Large Bon Bay. E’ un percorso educativo attraverso l’isola, che si concentra sull’etnobotanica, descrivendo le tante piante usate tradizionalmente dal Moken, dalle piante medicali a quelle edibili a quelle usate come strumenti per costruire le loro barche.
Inoltre, con un contributo di 50€ potrete sostenere progetti di sviluppo in favore dei Moken che vivono a Koh Surin e in altre isole della Thailandia nel mare andamane attraverso il Fondo per la comunità per rispondere alle loro maggiori necessità.
Questo itinerario promette un’esperienza memorabile, offrendo opportunità per scambi culturali, avventure, escursioni, relax, snorkeling, immersioni e osservazione degli uccelli e della natura. Non è però un viaggio adatto a tutti, durante il pernottamento in tenda al Parco Nazionale di Koh Surin non saranno disponibili attrezzature mediche. Si consiglia di consultare il proprio medico per essere certi di poter affrontare il viaggio e per informarsi riguardo eventuali precauzioni da prendere. A causa del clima e della scarsità di attrezzature mediche, si consiglia di partire solo se si ha uno stato di salute ottimale. Ad ogni modo, consigliamo di stipulare un’assicurazione medica che copra il soccorso in elicottero prima di partire, in modo da avere la copertura adatta per un viaggio avventuroso come questo, per le sue particolari condizioni, e ottenere aiuto in maniera più veloce ed efficiente in caso di emergenza. L’assicurazione deve coprire incidenti, cure mediche e perdita o danni degli effetti personali. I bagagli si dovranno trasportare a mano in vari momenti del viaggio, anche per lunghe tratte. Si consiglia di non superare i 15 kg di peso.
La Tailandia è una meta turistica molto famosa, mentre le isole Mergui sono quasi inesplorate. Dopo decenni si isolamento, il sud del Myanmar si sta lentamente lasciando scoprire.
Il sud del Myanmar, che è costituito dalla costa Thanintharyi è ancora uno dei pochi luoghi rimasti inesplorati del mondo. L’area è di circa 36.000 kmq, comprende molte isole disabitate e spiagge vergini, dato che a pochissimi viaggiatori è stato concesso di visitare e viaggiare in questa zona senza uno specifico permesso del governo birmano.
Si consiglia di tenere una condotta che rispetti la cultura locale, al fine di evitare qualsiasi problema o difficoltà durante il viaggio. In particolare, si consiglia di evitare comportamenti troppo affettuosi in pubblico, come baci o abbracci, perché tale atteggiamento non è ben visto.
Visitare un villaggio Moken vi darà l’opportunità di comprendere come tale comunità viva, lavori, si riposi e percepisca il mondo. La consapevolezza delle differenze culturali permette di apprezzare ancor di più lo stile di vita dei nativi. Rispettando la cultura locale, vivrete un’esperienza culturale piena e soddisfacente.
Si prega di non toccare assolutamente qualsiasi creatura marina o i coralli durante le immersioni. Il corallo è molto delicato e si rompe facilemente, richiedendo poi anni per ricrescere. Bisogna cercare di galleggiare senza provocare danni alla barriera (può essere utile indossare un giubbotto di salvataggio) e fare attenzione alle pinne, per evitare di urtare la barriera corallina senza neanche accorgersene. Non gettare rifiuti di alcun tipo e non raccogliere conchiglie o coralli.
Portate via solo foto e lasciate solo impronte! Ognuno deve fare del suo meglio per ridurre al minimo i danni in questo paradiso.
Si consiglia di chiedere sempre alla guida se le acque sono sicure per nuotare, prima di gettarsi in queste acque cristalline.
Il fuso orario della Thailandia è GTM/UTC +7.00, dunque anche il jet lag potrebbe creare fastidi. Impostare il proprio orologio sull’ora thailandese ancor prima dell’arrivo può essere utile; così come mangiare e dormire secondo l’ora locale. In caso di arrivo in Thailandia di mattina, sforzarsi di rimanere svegli aiuterà il proprio orologio interno a resettarsi.
Per visitare il Myanmar è necessario un passaporto con almeno 6 mesi di validità. Otterete un visto turistico di 28 giorni. Si consiglia di contattare l’ambasciata del Myanmar più vicina per ricevere gli ultimi aggiornamenti riguardo i requisiti necessari per il visto ed il passaporto. Per i viaggi combinati in Thailandia e Myanmar bisogna accertarsi di avere un visto che copra il ritorno in Thailandia o un visto per più ingressi nel paese, al fine di evitare problemi durante il ritorno in Thailandia dopo essere stati nel Myanmar. Le modalità di ingresso nell’arcipelago Mergui sono sorprendentemente veloci e si sbrigano in pochi giorni. Su richiesta, possiamo occuparci noi di tutta la documentazione necessaria. E’ necessaria una copia del passaporto in corso di validità, 4 foto recenti e una tassa di 30$ per il visto per 28 giorni e una tassa di ingresso che varia dagli 80$ ai 130$ in base alla destinazione e alla durata del soggiorno.
I problemi più comuni sono dovuti a diarrea e insolazioni. E’ importante bere molta acqua, ma solo in bottiglia e proteggersi dal sole.
Abbiamo selezionato tradizionali e bellissimi alberghi con servizi eccellenti per tutta la durata del tour. Per tutti gli alberghi è stata fatta una selezione scrupolosa, in base ai criteri di impatto sociale ed ambientale.
A Kuraburi abbiamo selezionato un fantastico eco-resort per due notti (prima e dopo il tour a Koh Surin).
Nel Parco Nazionale a Koh Surin è permesso solo il campeggio sulla spiaggia, presso il quartier generale del Parco (saranno forniti letti e elettricità dalle 18 alle 22).
Nell’arcipelago Mergui sarete ospitati su una barca, la MV Sea Gipsy, in stile birmano. L’imbarcazione è stata progettata per permettere escursioni avventurose, con snorkeling ed immersioni, o viaggi romantici. La barca, arredata con gusto, presenta sul ponte superiore 5 comodi gazebo all’aperto, che si trasformano in letti e sono forniti di tende anti-zanzare. Ci sono anche 3 bagni con servizi e docce. Armadietti in cui riporre i propri oggetti in sicurezza si trovano sul ponte inferiore.
Saranno utilizzate auto private o mini-bus forniti di AC, in base al numero di partecipanti, per tutti gli spostamenti da Rqnong a Kuraburi e da Kuraburi a Kawthaung.; giro in barca a Kumarakom; imbarcazione veloce da Kuraburi al Parco Nazionale a Koh Surin. Crociera sull’arcipelago Mergui di Myanmar su un’imbarcazione tradizionale.
Il clima delle isole Andamane è sostanzialmente tropicale e le temperature oscillano tra i 22° e 32° C per tutto l’anno.
Il periodo migliore è Novembre-inizio Maggio, quando il clima è secco e non troppo ventoso. Recentemente, a fine Aprile il tempo è più instabile. Questi mesi coincidono con il periodo di punta. I monsoni annuali portano pesanti piogge da metà Maggio a metà Settembre, rendendo impossibili godersi le spiagge. Il Parco Nazionale di Koh Surin è chiuso dal 30 Aprile al 1 Novembre, periodo della stagione piovosa.
Itinerario disponibile per:
Viaggio di gruppo
Viaggio Privato (min. 6 persone)
Viaggio di nozze