Il nome ufficiale dello Sri Lanka è Repubblica Democratica Socialista dello Sri Lanka, ma è conosciuta anche come Ceylon, che fu il nome ufficiale fino al 1972. Lo stato si trova in Asia ed occupa l’omonima isola situata a largo delle coste sud-orientali dell’India. Per la sua forma e la vicinanza al subcontinente indiano è soprannominata ‘lacrima dell’India’. Dal 1978 la capitale Sri Lanka è Sri Jayawardenapura Kotte. Fa parte del Commonwealth britannico. Le lingue ufficiali sono il singalese ed il tamil, alle quali si aggiunge l’inglese.
I primi abitanti dello Sri Lanka furono i Vedda. I Singalese giunsero sull’isola nel tardo VI secolo a.C. e fu solo verso la metà del II secolo a.C. che il Buddhismo fu introdotto, contemporaneamente alla crescita della civiltà e all’istituzione di città come Anurādhapura e Polonnaruwa. Attorno al XIII secolo c’era una massiccia presenza Tamil nelle aree settentrionali e costiere dell’isola, ma l’entità ed il periodo dell’emigrazione sono ancora oggetto di dibattito tra gli studiosi. Ben documentata, invece, è l’invasione dei Tamil provenienti dall’India del sud che espugnarono la capitale Anurādhapura alla morte del re singalese Uttiya nel 286 dell’Era Buddhista. Regnarono per diverse decine di anni, fino al 101 a.C., quando Dutthagamani divenne il nuovo re dell’isola. I Tamil emigrati in Sri Lanka svilupparono una cultura propria rispetto a quelli rimasti in India; la convivenza con i Singalesi ebbe alti e bassi, con periodi di pace e di guerra ed invasioni reciproche. La capitale singalese fu spostata in molte città nell’arco dei secoli e con il succedersi dei regni. Quando i Portoghesi attaccarono l’isola nel 1505, la capitale Sri Lanka era Sri Jayewardanapura Kotte. Lo Sri Lanka era uno snodo utilissimo per il commercio con l’Asia ed era un territorio agognato da molti paesi europei. Nel XVII secolo giunsero anche gli Olandesi e nel 1796 l’isola fu ceduta agli Inglesi e divenne una colonia della corona nel 1802. Per ottenere l’indipendenza Ceylon dovette attendere fino al 1948. Nel 1972 il nome fu cambiato in Sri Lanka ed il parlamento trasferito a Sri Jayewardanapura Kotte. Gli scontri tra la maggioranza singalese e la minoranca Tamil esplosero negli anni ottanta, dopo un attacco ad alcuni soldati singalesi da parte delle Tigri per la liberazione del Tamil Eelam. I disordini e gli scontri che seguirono causarono la morte di un migliaio di Tamil in soli tre giorni e molti diventarono rifugiati. Nel dicembre 2001, dopo ben 20 anni di lotte e migliaia di vite sacrificate, le Tigri Tamil ed il governo dello Sri Lanka hanno firmato una tregua, con la Norvegia come mediatore del processo di pace (colpevole di aver rifornito di armi le Tigri Tamil). Le Tigri Tamil sono state dichiarate organizzazione terroristica prima dagli Stati Uniti e poi da molti altri paesi europei e non. La stessa Chandrika Kumaratunga, presidentessa dello Sri Lanka dal 1994 al 2005, ammise all’ONU che nella società singalese sono da sempre radicate profonde discriminazioni che sfociano in atti di terrorismo, ma ben pochi sforzi sono stati profusi per garantire l’uguaglianza alla popolazione Tamil. Nel dicembre 2004 un violenti tsunami colpì e devastò le coste meridionali ed orientali dello Sri Lanka, causando la morte di circa 40.000 persone. La situazione di difficoltà fece affievolire gli scontri tra Tamil e militari, spingendo l’intera popolazione verso gesti di solidarietà e fratellanza. Purtroppo neanche un tale evento ha impedito a pochi imprenditori affaristi di sfruttare a proprio vantaggio la situazione, facendo approvare leggi che hanno portato a forti privatizzazioni ed alla costruzione di impianti turistici nelle zone costiere, a discapito delle abitazioni e dei porticcioli che vi erano in precedenza. Gran parte della popolazione temporaneamente accolta in campi di accoglienza, si ritrovò quindi ad aver perso non solo la casa e le terre, ma anche la propria fonte di sostentamento, ossia la pesca. Tali eventi causarono forte malcontento e gli scontri etnici ripresero. Oggi la maggior parte dei Tamil convive pacificamente con i Singalesi, solo alcuni ribelli separatisti Tamil hanno creato, nella zona nord-est del paese, uno stato ‘de facto’ con propri organi di polizia, fisco e giustizia. Il loro obiettivo è sempre stato quello di ottenere la piena autonomia ed anche negli anni duemila hanno più volte attaccato Colombo, finchè nel 2009 l’esercito singalese è riuscito finalmente a vincere la guerra civile che devastava il paese dal 1983 (26 anni). L’allora presidente Mahinda Rajapaksa avviò una serie di progetti mirati al rilancio ed allo sviluppo del paese, costruendo infrastrutture moderne per accrescere il turismo.
Conscious Journeys propone diversi itinerari in Sri Lanka, potete scegliere in base al tempo a vostra disposizione o combinato con l’India.
L’antica Ceylon è piccola ma molto ricca e variegata, sia dal punto di vista storico che paesaggistico. Ha città antiche e ricche di monumenti, ben 8 siti Patrimonio dell’UNESCO, foreste e riserve naturali ed immense spiagge bianche. Una piccola isola che permette di vivere un’esperienza molto varia ed entusiasmante. Scegliete l’itinerario e partite per lo Sri Lanka con noi!
Durata: 12 Giorni
Con questo itinerario di turismo responsabile potrete vivere l’essenza del paese racchiuso in un unico viaggio in Sri Lanka.
Ideale per: Viaggio Privato
Durata: 8 Giorni
Con questo tour in Sri Lanka potrete vivere tutti gli aspetti più importanti del paese condensati in un unico viaggio che unisce cultura e tradizioni.
Ideale per: Viaggio Privato
Durata: 12 Giorni
Con questo itinerario di turismo esperienziale potrete vivere il meglio dello Sri Lanka, racchiuso in un unico viaggio
Ideale per: Viaggio Privato
Durata: 12 Giorni
Questo tour in Sri Lanka di dodici giorni è l’ideale in Estate, e vi mostrerà la sua maestosa natura, oltre che la cultura e le sue splendide spiagge.
Ideale per: Viaggio di Gruppo
Durata: 14 Giorni
Si tratta di un itinerario innovativo pensato per scoprire alcuni dei punti salienti della diversità biologica e culturale dello Sri Lanka.
Ideale per: Viaggio Privato
Durata: 14 Giorni
Questo tour vi mostrerà la maestosa natura, la ricca cultura e le splendide spiagge dello Sri Lanka e delle Maldive, per un viaggio unico.
Ideale per: Viaggio Privato – Viaggio di Nozze
Durata: 14 Giorni
Questo innovativo itinerario è stato progettato per mostrarvi solo il meglio della diversità culturale e biologica di due paesi come India e Sri Lanka.
Ideale per: Viaggio Privato – Viaggio di Nozze
Qui potete scoprire le estensioni di viaggio che potete richiedere in Sri Lanka.
Ideale per: Estensioni di Viaggio
Lo Sri Lanka è composto da 9 province e 25 distretti.
Kandy è il capoluogo della provincia centrale ed è una città antica, fondata nel XIV secolo. Nel 1592, avendo i Portoghesi già preso le zone costiere, la capitale del regno fu spostata qui perché più facilmente difendibile grazie alla sua posizione centrale. Nel 1815 però fu presa dai britannici, che deposero l’ultimo re. È considerata una città sacra perché a Kandy si trova il tempio che custodisce la reliquia del sacro dente di Buddha ed esso è uno dei maggiori centri di pellegrinaggio buddhista. Inoltre tra luglio ed agosto si celebra l’Esala Perahera, una grande festa buddhista durante la quale si svolge una processione di elefanti riccamente decorati e danzatori ballano in orone di Buddha. La festa è un’attrazione turistica notevole ed è diventata un vero e proprio simbolo del paese.
Anurādhapura è il capoluogo della provincia centro-settentrionale ed è una delle antiche capitali dello Sri Lanka, famosa per le rovine ben conservate delle antiche civiltà locali. È parte dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO. Fu fondata del IV secolo a.C. e fu capitale del regno di Anurādhapura fino all’XI secolo, costituendo uno dei centri politici più stabili dell’Asia meridionale. L’antica città, sacra ai buddhisti e ricca di monasteri, copre un’area di oltre 40kmq ed è uno dei maggiori siti archeologici del mondo. È anche una città sacra agli Induisti: secondo la leggenda Anurādhapura sarebbe la meraviglioda capitale del re Asura Ravana, uno dei protagonisti del Ramayana, libro sacro induista.
Colombo, capoluogo della provincia occidentale, fu capitale fino al 1978, quando l’amministrazione fu trasferita nella nuova capitale della Sri Lanka a Sri Jayawardenapura Kotte. È senza dubbio la città più importante dello Sri Lanka, sia dal punto di vista economico che commerciale, ed è anche la più popolata.
Arugam Bay è una baia situata sulla costa sud-orientale dello Sri Lanka. È una importante attrazione turistica grazie alle sue lunghe e soffici spiagge e alle onde perfette per gli amanti del surf. Un luogo perfetto per mettersi alla prova su una tavola da surf o semplicemente per rilassarsi in riva al mare.
Sigiriya è un sito archeologico dello Sri Lanka centrale, in cui si trovano le rovine di un antico palazzo, costruito sotto il re Kasyapa, che regnò tra il 477 ed il 495 d.C. È uno degli otto Patrimoni dell’Umanità dello Sri Lanka ed una rinomata attrazione turistica, considerata da alcuni l’ottava meraviglia del mondo.
Tangalle è una città situata nella provincia meridionale del paese, importante porto commerciale situato in una delle baie più grandi dello Sri Lanka. Qui si trovano molti edifici dallos tile europeo, a causa delle colonizzazioni, tra cui l’antico Dutch Fort, ora utilizzato come carcere.
Attraverso i piatti tipici dello Sri Lanka si intravede tutta la ricchezza di questa terra, con tutti i suoi colori e la sua intensità. Elementi base delle cucina locale sono il riso, il pesce nelle zone costiere e la carne di manzo o di pollo nell’entroterra, le spezie ed in particolare il peperoncino si trovano in gran parte delle preparazioni locali; la frutta tropicale è freschissima e coloratissima. Alcuni piatti tipici sono:
Riso al curry: forse il piatto più tipico, a base di riso, considerato sacro e simbolo di vitalità. Consiste in un piatto di riso bianco che viene accompagnato da vari condimenti, come salse e curry a base di verdure, carne e pesce. La particolarità del curry è che viene preparato ed insaporito sempre con spezie fresche e dunque avrà sempre un sapore diverso in base alle proporzioni di volta in volta variabili. È impossibile mangiare due curry identici e forse è proprio questo il fascino del piatto.
Kottu roti: composto da pane non lievitato mescolato con verdure e altri ingredienti come uova, pollo, pancetta ed ovviamente spezie, cotto su di una piastra bollente. È un tipico street food che può essere consumato al tavolo o portato via, ma lo spettacolo resta la sua preparazione, infatti le cucine sono spesso a vista e si possono osservare i cuochi mentre mentre sono all’opera.
Daal Curry: è uno dei piatti più consumati nel paese, le lenticchie (daal) sono spesso cucinate nel latte di cocco e trasformate quasi in una crema che si accompagna meravigliosamente al riso.
Hopper: si tratta di una sorta di crepes molto sottili e croccanti, alle quali viene data la forma di una ciotolina, servite con varie salsine a base di ceci e verdure. È uno dei piatti più economici, ma non meno saporito.
Egg rotti: è uno street food adatto a chi non ama il piccante (che spesso è presente nei piatti singalesei); è una specie di piadina di sfoglia ripiena di uovo.
Yogurt di bufala e kitul: questo yogurt viene accompagnato da uno sciroppo estratto dall’omonima palma, ha una consistenza soffice e lo sciroppo conferisce la giusta dolcezza.
Come arrivare
Passaporto: necessario, con una validità di almeno sei mesi al momento dell’arrivo nel paese
Visto d’ingresso: obbligatorio. Dal 1 gennaio 2012 tutti i visitatori che vogliano recarsi in Sri Lanka (per turismo o motivi di lavoro) devono acquisire il visto di ingresso “ETA – Electronic Travel Authorization”, al costo minimo di 30$ americani, che consente il soggiorno nel paese per 30 gg. Tale visto può essererichiesto online, sul sito www.eta.gov.lk o attraverso le agenzie di viaggio o presso l’ambasciata dello Sri Lanka a Roma. È anche possibile ottenerlo direttamente all’arrivo, all’aeroporto di Colombo, ma con un prezzo maggiorato di 35$. Inoltre è possibile prorogare la durata del visto (dalla data di ingresso nel paese) rivolgendosi alle rappresentanze dello Sri Lanka presenti al’estero o personalmente presso il Dipartimento dell’Immigrazione ed Emigrazione a Colombo. Dal 18 gennaio 2015 è stato concesso ai possessori di passaporti stranieri di viaggiare anche nella Provincia Settentrionale, ma si raccomanda fortemente di attenersi alle istruzioni delle Forze di sicurezza e di fare molta attenzione ai segnali che indicano la presenza di mine.
Sri Lanka clima:
Il clima dello Sri Lanka è tropicale e molto caldo durante il giorno. Durante i mesi estivi (Aprile-Giugno) le temperature possono raggiungere i 44°C, mentre al mattino presto ed in serata sono più piacevoli, oscillando tra i 18° ed i 24°C. In inverno (Ottobre-Marzo), invece, le temperature notturne vanno dai 2° ai 29°, mentre le giornate sono soleggiate e miti. Tra la metà di Giugno e Settembre intense piogge colpiscono il paese, con una media di 1400mm di pioggia. Dunque alla domanda Sri Lanka quando andare, si può rispondere che il periodo migliore è da Maggio ad Ottobre.
Fuso orario
+4.30h rispetto all’Italia; +3.30h quando in Italia è in vigore l’ora legale.
Valuta
Rupia Sri Lanka (LKR) 1€ = circa 160 rupie
Popolazione
Gli abitanti Sri Lanka sono circa 21 milioni di persone.
Sri Lanka viaggiare sicuri
Vaccinazioni obbligatorie: è obbligatorio il vaccino contro la febbre gialla per tutti i viaggiatori di età superiore ad un anno, che provengano da paesi a rischio di trasmissione.
Avvertenza: sono in aumento i casi di dengue (anche di tipo emorragico), con manifestazioni virulente durante il periodi dei monsoni. La malaria è stata quasi debellata, ma sono stati registrati rari casi as Anuradhapura e Polonnaruwa. Si consiglia vivamente di adottare tutte le misure preventive del caso:
indossare abiti che coprano quanto più possibile il corpo, in particolare braccia e gambe; usare repellenti anti-zanzare ed alloggiare in luoghi dotati di zanzariere.
Si consiglia inoltre di rivolgersi al proprio medico o al centro di salute dei viaggiatori per fare eventualmente vaccinazioni contro epatite A e B, colera, tetano; di portare con sé una scorta di medicinali contro le patologie più comuni; di consumare acqua e bevande solo in bottiglie o lattine ed evitare il ghiaccio; di proteggersi dal sole usando creme protettive.
Per altre informazioni visitate il sito della Farnesina viaggiare sicuri, oppure consultate la nostra guida.
Ambasciata
L’Ambasciata Italiana a Colombo si trova al
55, Jawatta Road, Colombo 5
Tel.: (0094 11) 2588388 –
Fax: (0094 11) 2596344 o 2588622
Cellulare del funzionario di turno per emergenze :
(dall’Italia) 0094 777 488688
(dallo Sri Lanka) 0777 488688
e- mail: ambasciata.colombo@esteri.it