Viaggio in Bhutan – 9 Giorni
Questo itinerario è stato ideato per offrire una panoramica dei luoghi più importanti del Bhutan in un tour compatto di soli 9 giorni. Il Bhutan, a differenza dei vicini paesi himalayani, considera sacro tutto il creato, inclusi alberi, montagne, fiumi e laghi. Di conseguenza, molte specie himalayane, che sono a rischio d’estinzione in paesi confinanti come il Nepal, India e Tibet, in Bhutan sono state preservate. Il Bhutan è anche l’ultimo baluardo del buddhismo Vajrayana, una pratica spirituale nota per essere una delle scuole di insegnamento più profonde nel mondo buddista. I sacri monasteri, le bandiere di preghiera che sventolano sulle alte creste, i monaci vestiti di rosso che recitano le loro preghiere – conferiscono a questo regno un’aura d’altri tempi. Anche se in un breve periodo di tempo, si avrà la possibilità di scoprire il meglio che il Bhutan ha da offrire. Il sacro monastero di Paro Taktshang, noto come Tana della Tigre fu benedetto durante il VII secolo, dal grande maestro tantrico Guru Rinpoche, che qui giunse da Khenpajong (Bhutan orientale), volando sulla schiena della tigre fiammeggiante nella sua incarnazione di Guru Dorje Drolo, facendo tappa lungo la strada verso il Tibet, per difendere l’insegnamento del buddismo in quel che era un Mon-Yul, luogo delle tenebre, che egli liberò e benedisse. Durante questo itinerario alla scoperta dell’essenza del Bhutan si avrà la rara possibilità di partecipare ad un programma di meditazione di un giorno intero con i monaci buddhisti, nel monastero di Dongkola, vivendo per 24h come loro. Inoltre, a Thimpu si incontreranno due delle principali organizzazioni coinvolte nell’educazione della gioventù locale attraverso l’insegnamento delle arti tradizionali bhutanesi.
1° GIORNO: Arrivo a Calcutta
Kolkata
Arrivo all’aeroporto internazionale di Calcutta. Trasferimento in hotel per risposare. L’attuale Kolkata, prima chiamata Calcutta, è la capitale dello stato indiano del Bengala occidentale. Situata sulla riva orientale del fiume Hooghly, è il principale centro commerciale, culturale ed educativo dell’India orientale, mentre il porto di Calcutta è il porto più antico dell’India e il suo unico porto fluviale. Come ex capitale dell’India britannica, Kolkata conserva numerosi esempi di architettura coloniale, in netto contrasto con le baraccopoli urbane e le periferie dinamiche della nuova città con i loro centri commerciali con aria condizionata. Nel pomeriggio breve tour della città che include anche un giro in barca sul fiume Gange per ammirare il meraviglioso tramonto.
Pernottamento a Kolkata (C)
2° GIORNO: JUNGLE SAFARI NEL PARCO DI GORUMARA
Calcutta – Bagdogra – Dooars
Al mattino presto, volo per Bagdogra. All’arrivo, trasferimento al resort nella foresta a Dooars, dove sarà servito un rinfresco. Check in e pranzo presso il resort. Più tardi, partenza per un safari pomeridiano nel parco nazionale di Gorumara, per osservare la fauna selvatica della regione, come ad esempio il rinoceronte indiano, l’elefante, il Gaur (bisonte indiano) oltre ad un’incredibile varietà di uccelli migratori. Dopo il safari, rientro in hotel per cena e pernottamento.
Pernottamento a Dooars (C, P, C)
3° GIORNO: TRASFERIMENTO A THIMPHU
Dooars – Phuentsholing – Thimphu
Dopo una colazione mattiniera, breve visita alla comunità del villaggio tribale di Rabha. Trasferimento al confine di Phuentsholing, dove avverrà l’incontro con la guida Bhutanese. Trasferimento a Thimphu (175km, circa 5h). Lasciando il confine, la strada vi porterà sempre più in alto tra le cime dell’Himalaya, passando per il Monastero di Kharbandi Gomba (400m d’altitudine), godendo della vista sulle città di confine di Phuentsholing nel Bhutan e Jaigon in India. Dopo due ore, arrivo nel distretto di Chhukha. Illustrazione dei progetti idroelettrici attuati, che generano 1020MW di elettricità sfruttando il fiume Wang Chhu. Sosta obbligata ai posti di controllo per l’immigrazione, prima di proseguire verso il villaggio Chapcha. Dopo un valico, la strada digrada e segue il fiume Wang Chhu, così da rendere il viaggio in auto più piacevole fino a Thimphu (2280m).
Pernottamento a Thimphu. (C, P, C)
4° GIORNO: VISITA A thimphu
Thimphu
Visita al CTAS Choki Traditional Art School, che si occupa di tutelare le arti e l’artigianato tradizionali del Bhutan, per accrescere nei giovani tali abilità così da permettergli il sostentamento. Possibilità di visitare le loro classi e interagire con studenti e insegnanti ed anche di cimentarsi personalmente nelle attività. Trasferimento in albergo e tempo per riposare. Visita al Buddha Dordenma, una gigantesca statua del Buddha che sovrasta la vallata di Thimphu, e giro panoramico nel mini zoo, in cui osservare l’animale nazionale del Bhutan, il Takin. Il Budorcas Taxicolor, imparentato con il camoscio, appartiene alla sottofamiglia dei Caprini; è di costituzione massiccia, con un pelo spesso che passa dal giallo-oro al grigio. Pomeriggio libero per passeggiare nel mercato dell’artigianato e nei negozi locali.
Pernottamento a Thimphu. (C, P, C)
5° GIORNO: TRASFERIMENTO A PUNAKHA
Thimphu-Punakha
Al mattino, trasferimento a Punakha (77km, circa 3h). Nel valico di Dochula è possibile ammirare una foresta di pini e abeti canadesi, decorata da licheni frutticosi. Durante l’escursione di un’ora nei suoi sentieri, potrere godere della vista panoramica sulle montagne dell’Himalaya che il valico offre. Dopo una serie di curve, si arriva nella fertile valle di Punakha. Breve passeggiata di 45 minuti al tempio Chimi Lakhang, dedicato al grande Yogi del XIV secolo Drukpa Kunley, chiamato anche ‘il folle divino’. Trasferimento all’albergo di Punakha (1250m d’altitudine). Pernottamento a Punakha. (C, P, C)
6° GIORNO: VISITA A PARO
Punakha-Paro
Trasferimento di buon mattino a Paro (130km, circa 4h e mezza). Visita al maestoso Punakha Dzong, costruito tra il 1637 e il 1638, si trova alla confluenza dei fiumi Pho Chhu e Mo Chhu. Escursione in auto nel valico di Dochula e sosta per sorseggiare un tè caldo o un caffè, ammirando la suggestiva catena dell’Himalaya. Proseguimento verso Thimphu, tempo libero per gli acquisti dell’ultimo minuto o per fotografare i caratteristici vigili che dirigono il traffico (non essendoci semafori, contestati dalla popolazione perché considerati impersonali). Tempo per riposare e successivo trasferimento a Paro (1h e mezza) e check in in albergo.
Pernottamento a Paro. (C, P, C)
7° GIORNO: ESCURSIONE Al “NIDO DELLA TIGRE”
Paro-Taksang-Paro
Escursione giornaliera al monastero di Taksang, ‘la Tana della Tigre’. Breve tragitto in auto verso la valle di Paro,da cui, nelle giornate terse, si gode di una indimenticabile vista del monte Jhomolhari (4150m). Il monte è sacro per i Buddhisti tibetani, in quanto ritenuto la dimora di una delle cinque sorelle Tsheringma, dee protettrici del Tibet e del Bhutan,che, con un giuramento al Guru Padmasambhava, promisero la protezione della terra, della fede Buddhista e della popolazione. Breve tragitto in auto per arrivare al sentiero che porta a Taksang, il più famoso monastero del paese. In bilico tra la foresta e il cielo, il monastero si trova a quasi 900m di altezza, dominando la valle di Paro. Sosta lungo il percorso in una tipica casa del tè. Rientro nel pomeriggio, in tempo per una deliziosa cena.
Pernottamento a Paro. (C, P, C)
8° GIORNO: MEDITAZIONE PRESSO IN MONASTERO DONGKOLA
Paro-Dongkola Lhankhang – Paro
Dopo la colazione partenza per il Monastero di Dongkola (circa 2 ore), dove ci sarà la possibilità di incontrare i monaci. Ci sarà una cerimonia di offerta, dopo la quale è prevista la visita del tempio principale. Dopo la visita, pranzo insieme ai monaci e successivamente ci si potrà unire a loro nell’attività di pulizia del tempio. Nel tardo pomeriggio ci sarà l’opportunità di partecipare ad una sessione di meditazione con i monaci. In serata rientro a Paro. Pernottamento a Paro (C, P, C)
9° GIORNO: PARTENZA DA PARO
Paro
Trasferimento all’aeroporto di Paro e partenza con volo internazionale.
L’intero itinerario è studiato per apportare benefici diretti o indiretti alle comunità locali, alla tutela dell’ambiente e alla protezione del patrimonio culturale. Laddove possibile, abbiamo selezionato alloggi tradizionali sensibili alle questioni sociali e ambientali, secondo i criteri guida del turismo responsabile.
Per aumentare i benefici delle comunità locali, il governo ha deciso di permettere ai visitatori di accedere ad alcuni villaggi, non tralasciando mai la tutela delle risorse naturali e degli stili di vita locali. Le comunità tengono molto alla sostenibilità ambientale e collaborano per la tutela di scuole, biblioteche e patrimonio naturale. Alcuni sono in collaborazione con il Gross National Happiness (GNH).
A Thimphu, capitale dello stato, entrerete nelle aule del CTSA Choki Traditional Art School, i cui obiettivi principali sono preservare l’arte e l’artigianato tradizionali e fornire ai giovani bhutanesi le abilità necessarie per il loro sostentamento. E’ l’unico istituto privato a fornire una formazione nel campo delle arti e dell’artigianato tradizionali del Bhutan. E’ una scuola unica nel suo genere ed offre istruzione gratuita, vitto e alloggio ai giovani economicamente svantaggiati del Bhutan. Le Zorig Chusum, ovvero le tredici arti tradizionali, così chiamate nella lingua locale, vengono insegnate e promosse nella convinzione che possano divenire una reale fonte di guadagno, creando nuove figure professionali.
Qui visiterete anche il VAST (Voluntary Artists’ Studio), una ONG nata nel 1998 ad opera di un gruppo di artisti professionisti. Questa organizzazione vuole dare ai giovani del Bhutan l’opportunità di sviluppare i propri talenti e, al tempo stesso, usare l’arte in modo produttivo e socialmente utile. Obiettivi principali sono insegnare le abilità necessarie, promuovere un uso alternativo e creativo del proprio tempo libero, agevolare l’accesso al mondo dell’arte nazionale ed internazionale. VAST collabora con il Bhutan Youth Development Fund, che offre corsi per sviluppare capacità manageriali e incoraggia il lavoro di squadra. Attraverso strategiche collaborazioni, il Fund, si adopera per incoraggiare la partecipazione giovanile nella società, per attirare l’attenzione sulla questione giovanile e promuovere politiche più attente a tali argomenti. Vi sarà mostrato lo Youth Centenary Village, parte del progetto ‘Simply Bhutan’ gestito in collaborazione con il Bhutan Youth Development Fund, che incoraggia la partecipazione giovanile nella società e promuove politiche più orientate verso i giovani.
Un approccio consapevole ai viaggi richiede una certa capacità e volontà di adattamento alla cultura e all’ambiente locali. Se desideri viaggiare con noi, ti chiediamo di avere un atteggiamento di totale apertura verso cultura, religione e tradizioni del luogo, rifiutando qualsiasi pregiudizio o idea preesistente, derivanti dal nostro modo occidentale di pensare. Guardare il Bhutan con occhi nuovi, con pazienza e apertura, ti permetterà di apprezzare l’autentica essenza del patrimonio culturale di questo paese attraverso i luoghi e le persone che incontrerai.
Compiuto questo piccolo sforzo, riuscirai a godere davvero della bellezza della cultura e della religiosità del paese, la meraviglia della natura, la solennità dei monasteri Buddhisti e i luoghi benedetti dal Guru Padmasambhava in persona.
In Bhutan, il clima può essere umido, con piogge sporadiche o prolungate. Consigliamo di provvedere ad un abbigliamento appropriato anche in caso di pioggia. Al mattino e in serata le temperature possono essere più fredde, quindi potrebbero essere necessari indumenti più caldi, soprattutto tra Ottobre ed Aprile. La scelta migliore è sicuramente vestirsi a strati. Consigliamo di indossare in ogni caso scarpe comode, che siano da passeggio o da escursione. A causa dell’altitudine, è necessario indossare un cappello o degli occhiali da sole.
Data la distanza che intercorre tra i villaggi e le città, si consiglia di portare con sé le medicine di cui si ha bisogno. Inoltre, saranno necessari: zaino, borracce, filtro polarizzatore per la macchina fotografica, torcia.
Ricordiamo, infine, che templi e monasteri sono luoghi di culto e ai visitatori è richiesto un abbigliamento consono. L’accesso potrebbe essere vietato a uomini e donne con pantaloni o gonne troppo corti e con magliette senza maniche.
Entrare in Bhutan non è semplice. Il Governo monitora i visitatori in entrata e in uscita. È possibile viaggiare nel paese solo con l’accompagnamento di una guida autorizzata e con un visto di gruppo che sarà emesso al confine con il Sikkim (il visto non è individuale e non permette di viaggiare autonomamente). La guida sarà presente fino alla partenza. Si consiglia di contattarci con largo anticipo se si desidera visitare il Bhutan durante i festival.
Questo itinerario offre l’opportunità di fare scambi culturali, avventure, escursioni e trekking, osservare gli uccelli e la natura. Non è però un viaggio adatto a chiunque, a cause delle escursioni a piedi e dell’altitudine. Si consiglia di consultare il proprio medico per essere certi di poter affrontare il viaggio e per informarsi riguardo eventuali precauzioni da prendere. A causa del clima e della scarsità di attrezzature mediche, si consiglia di partire solo se si ha uno stato di salute ottimale.
CATEGORIE DI ALBERGHI: 3 STELLE SUPERIOR, HERITAGE
In Bhutan, abbiamo selezionato tradizionali e bellissimi alberghi di media categoria, ma con tutti i comfort come vuole la vera ospitalità bhutanese.
Saranno utilizzate auto private o mini-bus forniti di AC, in base al numero di partecipanti, per tutti gli spostamenti in Bhutan.
È possibile visitare il Bhutan tutto l’anno, ma i peridodi migliori vanno da Marzo a Maggio (primavera) e da metà Settembre a metà Novembre (autunno).
In primavera, potrete ammirare i meravigliosi colori della natura e il famoso Tsechu festival a Paro, uno degli eventi più colorati e significativi del distretto. In autunno, i cieli tersi e l’aria frizzante, potrete godere della vista delle più alte montagne della Terra. È il periodo giusto per il trekking e per assistere al Tsechu festival di Thiumphu.
Itinerario disponibile per:
Viaggio di gruppo
Viaggio Privato (min. 2 persone)
Viaggio di nozze