L’acqua è l’elemento essenziale per tutta la vita sulla Terra.
La grande importanza rivestita da questo elemento, risiede nel fatto che tutti gli esseri viventi sulla terra sono composti principalmente di acqua: basti pensare fino al 60% del corpo di un essere umano adulto è fatto di acqua.
La vita biologica nasce nell’acqua e da tempo immemorabile, gli esseri umani hanno trovato nell’acqua una fonte di benessere fisico e mentale.
Dall’epoca greca e romana ai giorni nostri, c’è sempre stata una forte relazione tra acqua (in particolare acqua termale,) salute e benessere. Gli antichi greci, ad esempio, hanno sempre attribuito un potere speciale alle acque calde, considerando le terme come un mezzo di ripristino della salute indicato dagli stessi dei. Il Corpus Hippocraticum del 5 ° secolo aC può essere considerato il primo trattato della storia che illustrava gli effetti benefici e curativi dell’acqua termale sul corpo umano e di conseguenza sul sistema mentale. Anche nell’antico Egitto l’acqua era una compensazione per la libertà che l’anima perde nella sua forma corporea.
Al giorno d’oggi, le terme e le acque termali sono ancora luoghi in cui possiamo ritrovare questo legame tra acqua e benessere. Le terapie acquatiche comportano esercizi speciali da effettuare all’interno di una piscina di acqua calda. La temperatura dell’acqua è di solito intorno ai 35-36ºC (temperatura corporea); queste terapie si concentrano su movimenti lenti e controllati e sul rilassamento.
E’ stato scientificamente dimostrato che, questo tipo di terapia può essere molto utile per contrastare gli effetti di molte patologie, come dolori articolari o alla schiena, spondilite anchilosante, artrite psoriasica, artrosi e molti tipi di malattie della pelle.
Le terapie acquatiche agiscono in diversi modi, in particolare:
Nell’ultimo secolo sono state sviluppate molte nuove tecniche in acqua per allentare la tensione nel corpo e raggiungere un senso di benessere naturale. La terapia Watsu viene eseguita in piscina o vasca idromassaggio. L’acqua viene riscaldata a (35°C), una temperatura molto vicina a quella del nostro corpo. Durante il Watsu, un terapeuta muove delicatamente il corpo in acqua. Questa pratica è nota come “idroterapia passiva”, perché tutti i movimenti sono guidati dal terapeuta e non c’è quindi bisogno di eseguirli attivamente.
Il Watsu, come altre terapie acquatiche, possono essere più efficaci se eseguite in acque termali e se combinate con altre terapie tradizionali come l’Ayurveda o la digitopressione.
Abbiamo selezionato i migliori centri benessere in Asia dove poter sperimentare queste terapie acquatiche:
SHIMLA: ACQUA TERMALE E AYURVEDA
Il centro selezionato si trova in un piccolo villaggio ai piedi dell’Himalaya nello stato dell’Himachal Pradesh ad un’ora da Shimla.
ACQUA TERMALE & BENESSERE A KRABI
Un pluripremiato centro termale tailandese situato nel distretto di Khlong Tom a Krabi che offre trattamenti termali diurni e per soggiorni più lunghi. Questo centro è ben noto per le proprietà della sua sorgente termale, la quale vanta numerosi effetti benefici per la salute.
Situato in un bellissimo complesso fronte mare di sette acri che si affaccia sulla maestosa bellezza dell’Oceano Indiano, il centro selezionato offre una vasta gamma di trattamenti naturali e una varietà di terapie acquatiche come lo Watsu e lo Woga.