Viaggio sul fiume Gange – 13 Giorni
L’itinerario è stato ideato per vivere l’essenza della spiritualità dell’India attraverso la scoperta del fiume sacro gange. Il Gange (o Ganga in Hindu) nasce dal ghiacciaio Gangotri a Gaumukh nella catena dell’Himalaya a 4100 metri di altitudine e percorre l’India per 2525 km prima di sfociare nel golfo del Bengala, accogliendo nel suo ampio delta le Sundarbans. È il fiume più sacro per gli indiani, di enorme importanza per gli Induisti e venerato come una divinità chiamata ‘Gangaji’ o ‘Ganga maiya’ (Madre gange). Gli induisti credono che eseguire i rituali nel Gange ne amplifichi i benefici. Il tour toccherà alcuni dei più importanti luoghi situati lungo le sponde del Gange per mostrare il grande significato che il fiume riveste per la religione Induista. Allo stesso tempo si ammirerà l’India con la sua immensa varietà di architetture, culture, tradizioni, credenze e rituali, cucina, flora e fauna.
Si partirà da Calcutta, la città della gioia. Qui si vivrà l’esperienza della cultura e delle tradizioni del Bengala visitando le tradizionali dimore Zamindari, il Palazzo di Marmo, i mercati del pesce e delle spezie e gustando la cucina tipica. A Calcutta avrete la possibilità di vivere una Altromercato Experience e scoprire il lavoro di una delle cooperative del commercio equo e solidale partner di Altromercato, Silence. Vi verrà mostrata l’area operativa della cooperativa che esporta i propri prodotti, come bastoncini di incenso, bigiotteria e candele attraverso la rete del commercio equo e solidale italiana di Altromercato. In seguito ci sposteremo a Shantiniketan, un villaggio creato dal poeta premio Nobel Rabindranath Tagore. Qui si incontreranno le insolite tribù nomadi chiamate Bauls che cantano canzoni per narrare la loro vita, la loro filosofia e le loro credenze, ispirati dalle esperienze che vivono ogni giorno. Le loro emozionanti canzoni arrivano al cuore e lo riempiono con un’inspiegabile sensazione di gioia. Questa prima parte del viaggio nel Bengala Occidentale si concluderà con un ultimo giro in barca sul Gange godendo del bellissimo tramonto, per rendere omaggio a questa gloriosa divinità che è il Gange, grazie al quale le esperienze vissute saranno indimenticabili.
Un treno notturno ci porterà da Calcutta alla città sacra di Varanasi / Benares, sulle sponde del Gange, che è considerata la dimora del dio Shiva. È anche uno degli Shakti Peethas (luoghi di venerazione della dea Shakti) e ospita uno dei dodici Jyotirlinga (santuari in onore di Shiva) dell’India, il che la rende uno dei fondamentali luoghi di pellegrinaggio per gli Induisti. La città ha anche una grande rilevanza storica, con i suoi oltre 3000 anni. La seta prodotta qui è famosa in tutto il mondo, in quanto all’interno del complesso intreccio del tessuto sono inseriti fili d’oro e d’argento: acquisto immancabile per gli amanti dello shopping e al contempo bene di grande valore artistico.
Da qui vi sposterete ad Allahabad, uno dei luoghi più famosi e sacri dell’India, che ospita alcuni dei raduni più importanti della religione. Da Allahabad un volo interno vi porterà a Deradhun, dove scoprirete il lavoro dell’attivista Vandana Shiva.. Si proseguirà verso Rishikesh, una piccola tranquilla cittadina situata alle pendici dell’Himalaya, dove il fiume Chandrabhaga confluisce nel sacro gange. Circondata da pittoresche colline su tre lati e da una vallata in cui scorre il Gange, questa terra sacra è un centro di meditazione ideale in cui pellegrini da tutto il mondo giungono alla ricerca della salvezza. Si potranno ammirare fantastici tramonti e l’affascinante rituale Aarti; si avrà l’opportunità di ricercare la pace interiore attraverso lo yoga e la meditazione. Si visiterà Haridwar con i suoi templi e gli ashram; di sera si parteciperà ai rituali di venerazione del Gange fiume sacro, per assaporare la profonda religiosità induista. L’ultima tappa sarà la capitale Nuova Delhi, ricca di affascinanti monumenti, musei e gallerie d’arte; meraviglie architettoniche, favolosi ristoranti e mercati colorati.
1° Giorno: arrivo a calcutta
Calcutta
Arrivo all’aeroporto internazionale di Calcutta e check-in in hotel. Calcutta, è la capitale dello stato del Bengala Occidentale. Situato sulla riva orientale del fiume Hooghly, è il principale centro commerciale, culturale ed educativo dell’India orientale, e il suo porto è il più antico del paese, nonché l’unico porto fluviale. Essendo stata la capitale durante il colonialismo britannico, Calcutta conserva in molti edifici lo stile architettonico di quel periodo, che contrasta nettamente con il degrado di alcuni quartieri urbani e con la più recente e dinamica periferia, con gli inevitabili centri commerciali climatizzati. Dopo un breve riposo, avrete l’opportunità di visitare la cooperativa di commercio equo e solidale Altromercato, Silence. L’obiettivo principale della cooperativa è quello di consentire alle persone con disabilità (principalmente persone colpite da sordità) di ottenere una formazione tecnica, per potersi autosostenere. Visiterete il laboratorio principale di Calcutta e la produzione di candele, incenso e cartoline. La guida vi spiegherà brevemente il linguaggio dei segni ed in questo modo se vorrete potrete comunicare con gli artigiani sordi. La visita durerà fino al tardo pomeriggio per dove vi verrà mostrata la fase produttiva dei monili.
Pernottamento a Calcutta (P)
2° giorno: TRASFERIMENTO A SHANTINIKETAN
Calcutta – Shantiniketan
La mattina presto, treno veloce per Shantiniketan, il cui nome significa “dimora della pace”. È un autentico centro nevralgico dell’arte e della cultura bengalese. Il poeta e artista premio Nobel Rabindranath Tagore (1861-1941) fondò qui una scuola nel 1901. All’arrivo, trasferimento presso famiglie ospitanti. In serata, spettacolo di canzoni Baul (tribù nomade).
Pernottamento a Shantiniketan (C, C)
3° giorno: VISITA A SHANTINIKETAN
Shantiniketan – Calcutta
Al mattino giro turistico completo che include il Museo Tagore, la scuola d’arte, il Craft Village e una passeggiata nel villaggio tribale Santhal, seguita da un programma culturale ed un pranzo tradizionale. Il pomeriggio, rientro con il treno a Calcutta. La giornata termina con un giro in risciò nel New Market.
Pernottamento a Calcutta. (C, P)
4° giorno: VISITA a CALCUTTA
Calcutta-Varanasi
Al mattino dopo colazione, giro a piedi in città (circa3 ore) alla scoperta del patrimonio culturale del nord di Calcutta, che comprende gli antichi palazzi nobiliari, il villaggio dei ceramisti a Kumartuli, i vivaci negozi locali e le stradine e i vicoli da cui la città si è evoluta in pochi secoli. Rientro in hotel per pranzare e riposare. Nel pomeriggio, visita al Museo Indiano, la Victoria Memorial Hall, la Chiesa di San Giovanni e il Tempio di Kali.
Treno notturno per Varanasi. Pernottamento in treno. (C)
5° giorno: visita a Varanasi
Varanasi
Al mattino arrivo a Varanasi e trasferimento in hotel sulle rive del Gange per un po’ di riposo. A seguire, visita guidata di Varanasi. La rigogliosa vegetazione sulle rive del fiume aumenta il fascino della città. È una destinazione perfetta per i viaggiatori affascinati dalle credenze, dai costumi, dalla cultura e dalle idee indù. Questo è il luogo perfetto per vivere autentiche esperienze di vita indù. Pernottamento a Varanasi. (C)
6° giorno: visita a VARANASI
Varanasi
Dopo colazione, visita guidata della città sacra con le sue numerose attrazioni e gli antichi templi, come Kashi Vishwanath, Kal Bhairava, Durga Kund e Annapoorna. Varanasi è anche un importante centro artistico, artigianale e culturale. Ci sono i ghat principali di Benares, le gradinate che portano al Gange, molti dei quali sono usati per abluzioni rituali, altri per le cremazioni. Spesso le gradinate sono associate ad una leggenda o ad un episodio mitologico; altre sono private. Il luogo più importante per le cremazioni è il Manikarnika Ghat, noto come Mahasmasana, incluso nel giro turistico. Si ritiene che bruciare i corpi in questi luoghi speciali sia il modo giusto per raggiungere Moksha, la salvezza. La sera, assisterete al famoso rituale religioso del Ganga Aarti Puja, che si svolge ogni giorno al tramonto al Dasaswamedh Ghat, vicino al tempio Kashi Vishwanath ed è una cerimonia molto coreografica. Viene eseguita su un palcoscenico da un gruppo di giovani Pandit, avvolti in tuniche di zafferano, che tengono i piatti cerimoniali di fronte a loro. Pernottamento a Varanasi. (C)
7° giorno: visita a sarnath
Varanasi – Prayagraj (Allahabad)
Dopo la colazione, tempo a disposizione per scoprire i Ghat (scalinate) che costeggiano il Gange. Nel pomeriggio, visita alla città buddista di Sarnath, situata a 13 km a nord-est di Varanasi, vicino alla confluenza del fiume Gomati nel Gange, nell’Uttar Pradesh. Il Parco dei Cervi di Sarnath è il luogo in cui Gautama Buddha insegnò per la prima volta il Dharma. Oggi è uno dei 4 punti chiave della comunità buddista (con Bodhgaya, Kushinagar e Lumbini in Nepal) e attira fedeli da tutto il mondo, soprattutto nel giorno del Purnima (o compleanno di Buddha), quando si celebra la vita, la morte e l’illuminazione di Buddha. Dopo pranzo trasferimento ad Allahabad (circa 3 ore). Check-in in hotel o nel campo tendato. Allahabad, l’antica città santa di Prayag, è sempre stata considerata un centro di cultura e religione durante i molti millenni di storia indiana, e per questo motivo fu spesso presa di mira dagli invasori musulmani sudditi dell’imperatore Akbar, che ne trasformarono il nome in Allahabad (la città di Allah). Qui visiteremo il punto di confluenza di tre dei fiumi più importanti per la religione indù, il Triveni Sangam, dove i fiumi Ganga, Yamuna e Sarawati si incontrano nel Sangam. È uno dei luoghi più popolari e sacri da visitare ad Allahabad e spesso ospita alcuni dei più importanti raduni religiosi. Ogni 12 anni, in questo luogo viene celebrata una festività incredibilmente propizia chiamata Kumbh Mela, mentre ogni sei anni vi si svolge l’Ardh Kumbh.
Pernottamento ad Allahabad (C,C)
8° GIORNO: vISITA AL VANDANA SHIVA CENTRE
Allahabad – Rishikesh
Al mattino prendiamo un volo interno per Deradhun, incontriamo i nostri operatori appena usciti dal terminal e ci trasferiamo in auto al centro di Vandana Shiva chiamato Navdanya, un’iniziativa di ricerca partecipativa della Research Foundation for Sciences, Ecology and Ecology (RFSTE). Navdanya significa “nove semi”, che costituiscono la fonte di sicurezza alimentare dell’India. L’obiettivo del programma di protezione della biodiversità di Navdanya è quello di sostenere gli agricoltori locali, salvando e tutelando le colture e le piante a rischio di estinzione, rendendole disponibili attraverso la vendita diretta. Oggi sono state ristabilite più di 5000 varietà di colture, tra cui 100 di riso, 150 di grano, 150 di fagioli (rajma), 15 di miglio e diverse varietà di legumi, verdure e piante medicinali. Durante il soggiorno sarà possibile avere un’esperienza diretta delle attività svolte da uno dei maggiori centri di tutela della biodiversità al mondo. In serata rientro a Rishikesh. Pernottamento a Rishikesh (C, P)
9° GIORNO: VISITA A RISHIKESH
Rishikesh
Al mattino presto, lezione di yoga presso lo Yoga Neeketan Ashram. Questa antica arte tradizionale indiana viene celebrata con la Settimana Internazionale dello Yoga, che si svolge a Rishikesh, alle pendici dell’Himalaya e sulle rive del Gange. Il termine Yoga deriva dal sanscrito “Yuj” che significa unire, legare, sottomettere, dirigere e concentrare l’attenzione, usare e applicare. Quando si pratica lo Yoga, si esercita il controllo sulle forze del corpo, della mente e dell’anima. È una pratica molto utile per disciplinare l’intelletto, la mente, le emozioni e la volontà; permette di avere un approccio sereno alla vita in tutti i suoi aspetti. Dopo la lezione, rientro in hotel per la colazione. A seguire, giro turistico di Rishikesh con visita al Lakshman Jhoola, un ponte sospeso che attraversa il Gange. Una piacevole passeggiata di 2 km conduce a Sivanand Jhoola, noto anche come Ram Jhoola. Al di là di questo ponte si trova l’area di Swargashram, un luogo tranquillo e sereno pieno di ashram. Il piccolo sentiero che costeggia la zora si snoda proprio accanto al fiume ed è pieno di negozi e ristoranti da un lato e di ashram dall’altro. Swargashram è noto per la sua atmosfera tranquilla e la vicinanza al Gange.
Pernottamento a Rishikesh (C)
10° GIORNO: VISITA AD HARIDWAR
Rishikesh- Haridwar- Rishikesh
Al mattino presto, lezione di yoga presso lo Yoga Neeketan Ashram. Dopo colazione, visita di mezza giornata al “Beatles Ashram”. Un viaggio a Rishikesh non sarebbe completo senza una visita agli splendidi resti del mistico Ashram di Maharishi Mahesh Yogi, più popolarmente conosciuto come “Ashram dei Beatles” per il loro leggendario soggiorno qui alla fine degli anni Sessanta. Durante il tour, esplorerete i terreni splendidamente conservati dell’ashram, noto come Maharishi Mahesh Yogi Ashram, e scoprirete gli spazi tranquilli in cui i Beatles meditarono e composero alcune delle loro canzoni più famose. Passeggiate lungo le celle di meditazione, visitate la famosa Galleria della Cattedrale dei Beatles e immergetevi nelle vivaci opere d’arte e nei murales che adornano le pareti dell’ashram. Nel pomeriggio visitate la città santa di Haridwar (25 km – circa 30 minuti). Lo spettacolo del fiume Gange che si dirama alle pendici dell’Himalaya è meraviglioso. Qui il Gange lascia le montagne himalayane e inizia il suo viaggio attraverso le pianure; questo luogo conferisce una speciale sacralità alla città. Il giro turistico include una visita al tempio di Chandi Devi che, situato sulla cima del Neel Parvat, offre una vista panoramica della città. Il tempio è raggiungibile con una passeggiata di 3 km dal Chandi Ghat. Il tour include anche il Tempio Mayan Devi, che si trova a est di Har-Ki-Pauri, e il Tempio Bhimgoda Dam e Pawan Dham, famoso per il suo Hanuman Mandir decorato in vetro. In serata, assisterete alla cerimonia dell’Aarti a Har-Ki-Pauri. È uno dei Ghat più importanti del Gange e un’abluzione in questo punto è d’obbligo per tutti i devoti. Il rituale del Ganga Aarti che si svolge ogni sera è uno spettacolo meraviglioso: migliaia di lanterne vengono fatte galleggiare sul fiume e i sacerdoti recitano una preghiera serale. In serata trasferimento in hotel a Rishikesh.
Pernottamento a Rishikesh (C)
11° GIORNO: TRASFERIMENTO A DELHI
Rishikesh – Delhi
Al mattino presto, lezione di yoga presso lo Yoga Neeketan Ashram. Dopo la colazione trasferimento in auto a Delhi (circa 4/5 ore) e sistemazione in hotel per un po’ di riposo. Più tardi potrete visitare il Gurudwara Bangla Sahib, uno dei più importanti gurdwara, o casa di culto Sikh, dell’India, conosciuto come il “Sarovar”.
Pernottamento a Delhi (C).
12° giorno: VISITA DI DELHI
Delhi
Dopo colazione visita al quartiere povero di Paharganj, nella Vecchia Delhi, guidata dai giovani della ONG che lavora con i bambini di strada, li educa e li forma professionalmente. I percorsi di City Walk mirano a portare alla luce la tragica realtà dei bambini di strada e a mostrare il mondo dalla loro prospettiva. La passeggiata si svolge nel quartiere di Paharganj e nelle aree intorno alla stazione ferroviaria, accompagnati da un ex bambino di strada che è stato aiutato dalla ONG e oggi ha un’occupazione. Avrete l’opportunità unica di visitare la città con guide d’eccezione e per loro sarà un’ottima occasione per migliorare le proprie capacità di comunicazione. Pranzo in un tipico ristorante paraganj. Dopo pranzo, visita ad alcune delle attrazioni più importanti della Vecchia Delhi, come il Forte Rosso (visitabile solo dall’esterno), Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO dal 2007, costruito nel 1639 dall’imperatore Mughal Shah Jahan (il creatore del Taj Mahal), la Jama Masjid, una delle più grandi moschee dell’India, dove è conservata un’antica copia del Sacro Corano scritta su pelle di Cervo. Visitate i piccoli vicoli di questa parte della città, come Chawri Bazar, una delle strade più frequentate della Vecchia Delhi. In seguito visitate Raj Ghat, il luogo della cremazione del Mahatma Ghandi.
Pernottamento a Delhi (C).
13° giorno: rientro a casa
Delhi – Aeroporto
Trasporto in macchina all’aeroporto di Delhi e partenza con volo internazionale.
Tutto l’itinerario del Gange fiume sacro è studiato in modo da apportare benefici diretti o indiretti alle comunità locali, alla tutela dell’ambiente e alla protezione del patrimonio culturale. Laddove possibile, abbiamo selezionato alloggi tradizionali sensibili alle questioni sociali e ambientali, secondo i criteri che guidano il turismo responsabile.
Avrete l’opportunità di visitare la caotica Dehli in un modo insolito grazie alle giovani guide formate da una ONG locale, che aiuta i bambini di strada. Visiterete le zone più remote della città antica con l’aiuto di ragazzi emarginati che l’organizzazione ha formato come guide per i tour cittadini. Vi racconteranno le loro esperienze personali come bambini di strada. Questa ONG lavora da parecchi anni nei quartieri più poveri e degradati della capitale indiana, ha creato centri per l’accoglienza dei bambini e promuove la loro istruzione e l’accesso al mondo del lavoro.
Durante la visita guidata di 2h nel quartiere di Paraganj, potrete visitare i centri di accoglienza e conoscere i progetti intrapresi dall’organizzazione.
A Deradun, incontrerete l’attivista Vandana Shiva che vi illustrerà il lavoro che svolge nel centro Navdanya. L’obiettivo del centro è migliorare il benessere dei piccolo ed emarginati produttori rurali attraverso l’agricoltura biologica che rispetti la biodiversità e il commercio equo e solidale.
A Calcutta, abbiamo organizzato un breve giro in risciò per contribuire al sostentamento di questa comunità.
Avrete inoltre la possibilità di scoprire anche il lavoro di Silence, una cooperativa partner di Altromercato. L’obiettivo più importante per Silence è quello di permettere alle persone con disabilità (soprattutto le persone sorde) di ottenere una formazione tecnica, al fine di lavorare e di potersi guadagnare da vivere. La storia di Silence inizia nel 1976, quando un manipolo di persone sorde formarono un piccolo gruppo informale ognuno con delle competenze creative diverse ma tutti con il sogno di ottenere l’autosufficienza economica e spirituale. La loro dedizione oltre ad una coraggiosa iniziativa per creare biglietti di auguri dipinti a mano, hanno attirato un gruppo di attivisti sociali. E insieme, hanno formato una società che venne registrata come ONG nel 1979. Per i primi anni Silence è dipesa economicamente dai propri sostenitori e da fondazioni per l’acquisto di un laboratorio per gli artigiani, l’emporio (un punto di vendita) oltre a strumenti e attrezzature. Silence è ora in grado di affrontare le spese per la produzione ed il personale con le proprie forze registrando costante crescita di ricavi dalla vendita. Silence ha un proprio centro di formazione in collaborazione con l’Università di Jadavpur (Training Institute), dove l’artigianato artistico e il commercio sono insegnati in modo che le persone possano trovare un lavoro anche in altre organizzazioni. Silence condivide i profitti con gli artigiani e fornisce loro un sistema di welfare e l’assicurazione sanitaria.
A Shantiniketan, il tour prevede un incontro con le comunità Baul e Santhal per contribuire direttamente al loro sostentamento. Inoltre, con un contributo di 70 euro potrete sostenere lo sviluppo di progetti a favore di una delle comunità tribali più emarginate dell’India, la comunità Kattunayakan del distretto di Nilgiri negli stati di Tamil Nadu e Kerala. I progetti a sostegno di tali tribù si concentrano su due aspetti principali: la tutela della diversità biologica e culturale e la promozione dell’istruzione regolare per i bambini della comunità.
Si consiglia di tenere una condotta che rispetti la cultura locale, al fine di evitare qualsiasi problema o difficoltà durante il viaggio. In particolare, si consiglia di evitare comportamenti troppo affettuosi in pubblico, come baci o abbracci, perché tale atteggiamento non è ben visto. Alcune comunità tribali, specialmente gli anziani dei villaggi, sono particolarmente sensibili alle fotografie. E’ sempre bene chiedere il permesso prima di scattare una foto nei villaggi o nei mercati locali.
E’ preferibile tenere un abbigliamento consono per due motivi: evitare di ferire le persone del luogo e proteggersi dalle condizioni climatiche instabili. Inoltre, c’è il problema delle zanzare; si consiglia di tenere braccia e gambe coperte e di portare con sé dei repellenti per insetti, soprattutto durante i giri in barca.
Inoltre, templi, chiese, sinagoghe, monasteri e moschee sono luoghi di culto e ai visitatori è richiesto un abbigliamento consono. L’accesso potrebbe essere vietato a uomini e donne con gonne o pantaloni corti e con magliette senza maniche.
Il fuso orario dell’India è GTM/UTC +5.30, dunque anche il jet lag potrebbe creare fastidi. Impostare il proprio orologio sull’ora indiana ancor prima dell’arrivo può essere utile; così come mangiare e dormire secondo l’ora locale. In caso di arrivo in India di mattina, sforzarsi di rimanere svegli aiuterà il proprio orologio interno a resettarsi.
Un approccio consapevole ai viaggi richiede una considerevole capacità e volontà di adattamento alla cultura e all’ ambiente locali. Se desideri viaggiare con noi, ti chiediamo di avere un atteggiamento di completa apertura verso la cultura, la religione e le tradizioni del posto, dimenticando qualsiasi pregiudizio o idea preesistente, derivanti dal nostro modo occidentale di pensare. Guardare con occhi nuovi, con pazienza e apertura, ti permetterà di vedere l’autentica essenza del patrimonio culturale dell’India attraverso i luoghi e le persone che incontrerai.
Compiuto questo piccolo sforzo, riuscirai a godere davvero della bellezza di una cultura totalmente differente, della meraviglia della natura, della solennità di templi e palazzi, della sacralità delle acque degli infiniti fiumi che fluiscono attraverso questa terra magica.
Abbiamo selezionato tradizionali e bellissimi hotel d’epoca, con servizi eccellenti per tutta la durata del tour. Per tutti gli hotel è stata effettuata una scrupolosa selezione, in base a criteri di impatto sociale ed ambientale.
Verranno utilizzate auto private o mini-bus dotati di aria condizionata, a seconda del numero di partecipanti. Giro in barca a Kolkata. Alcuni trasferimenti avverranno in treno, come Kolkata-Shantiniketan-Kolkata. Il treno notturno da Kolkata a Varanasi vi permetterà di scoprire un altro aspetto della vera India. Un volo interno tra Allahabad e Deradhun è incluso nel programma.
Il momento migliore è da metà settembre a metà marzo. In ottobre a Calcutta si svolge la Durga Puja; è il più grande festival nello stato del Bengala ed ha luogo in tutta la città. A dicembre a Shantiniketan si svolge, il festival Puosh Mela. A metà gennaio si celebra in tutta l’India il Poush Shankranti, o festa del raccolto. Tra febbraio e marzo si svolge il Maha Shivratri, celebrato a Rishikesh, Varanasi e Calcutta.
Itinerario disponibile per:
Viaggio di gruppo
Viaggio Privato (min. 2 persone)
Viaggio di nozze